FOLLONICA - L’Assessore Giorgieri, in riferimento all’articolo dell’ENPA locale, apparso sul Corriere di Maremma il 9 luglio, riferito alla scomparsa dei piccioni chiarisce quanto segue:
“Leggendo l’articolo dell’ENPA follonichese , con il quale viene messa in evidenza, con rammarico, la scomparsa dei piccioni dalla città, paventando lo sterminio e sottolineando il fatto che il Comune ha dato sempre risposte poco esaurienti, fino ad evidenziare dichiarazioni presunte dell’ente circa la mancanza di soldi per un intervento risolutivo con grano sterilizzante, sono felice di notare che invece l’azione dell’amministrazione è stata forte e chiara, e si evince proprio da quanto emerge dall’articolo in questione!
Infatti l’Amministrazione comunale di Follonica, valutata la necessità di intervenire per ridurre la popolazione di piccioni nel centro urbano, che stava generando criticità igienico sanitarie e danni ambientali innumerevoli, ha attivato un progetto triennale mirato al controllo/diminuzione del numero dei colombi urbani nella città, attraverso la somministrazione controllata di cibo (mais) a base di Nicarbazina, un farmaco antifecondativo temporaneo per uso veterinario, regolarmente brevettato. In pratica una volta ingerito tale farmaco, le uova non possono essere fecondate e pertanto le vecchie generazioni non vengono sostituite con nuovi nati, con il risultato di una sensibile diminuzione nel tempo delle popolazioni stesse”.
“La somministrazione di cibo sta avvenendo già da qualche mese, attraverso 4 macchine distributrici – continua l’Assessore - installate sul palazzo comunale, nei pressi della Stazione, vicino alla scuola di Via Palermo e al Casello idraulico di Via Roma.
La ditta appaltatrice, che ha vinto una gara sul Mepa, sta garantendo la pulizia, l’ordine e il rifornimento di grano, che tra l’altro risulta essere consumato in modo via via sempre crescente, data la tendenza dei piccioni alla ripetitività delle azioni.
E l’effetto evidentemente è quello sperato! Le numerose colonie di piccioni sono sensibilmente diminuite e le segnalazioni, così come le criticità igienico sanitarie, sembrano essere rientrate”.
“ Purtroppo resta un’altra problematica in città – conclude l’assessore Giogieri - legata ad altri volatili, “ingombranti”, rumorosi e dannosi, cioè i gabbiani, che da qualche anno e in modo sempre più importante stanno colonizzando la città, spingendosi dalla costa nelle parti più interne. Gli uffici ricevono segnalazioni quotidiane per il disagio e la nostra preoccupazione, condivisa con tante altre città poiché il problema è diffuso, è legata alla sanità.
Ad oggi non ci sono interventi possibili, ma la cosa sta determinando studi specifici e gli addetti ai lavori stanno valutando la situazione per vedere le possibili azioni da fare, al fine di mantenere il controllo dal punto di vista igienico-sanitario e ambientale. Noi staremo attenti e monitoreremo il da farsi”.