GROSSETO - L'Associazione No Limits ha consegnato stamani al sindaco di Grosseto le firme raccolte per chiedere al Comune e alla Regione Toscana di rivedere le attuali normative e regolamenti troppo restrittivi nei confronti della musica, la campagna ha raccolto più di 2.500 firme tra i grossetani, sicuramente una delle petizioni più partecipate della storia di questa città*.
Le soluzioni legislative attuali infatti non sono adeguate e completamente sbilanciate verso la preservazione del silenzio non tenendo conto però che molto spesso l'intrattenimento acustico e musicale non va trattato semplicemente come un rumore ma ha una funzione sociale fondamentale nella preservazione di zone come i nostri centri storici, ribadiamo infatti come centri storici vitali pur con tutti gli effetti collaterali di tutti i momenti di assembramento di persone sono un risultato indubbiamente migliore di centri storici vuoti e desertificati che sicuramente sono silenziosi ma attirano situazioni di degrado evidenti a tutti.
Per non parlare del diritto dei cittadini a frequentare e vivere il proprio centro storico, e della vocazione turistica dei nostri territori, vocazione mortificata da normative che non permettono alle attività commerciali di fornire quei servizi di intrattenimento minimi che contribuiscono a rendere piacevole la permanenza nella nostra terra.
“Solo durante questo inizio estate sono stati decine e decine gli esposti arrivati a molti esercenti, questo rende sempre più impossibile il loro lavoro, e addirittura anche molte sagre e iniziative turistiche sono state oggetto di multe e limitazioni penalizzanti, queste normative vanno urgentemente cambiate e anche il comune deve dare risposte migliori di quelle date sino ad oggi” dichiara il Presidente Michele Fabianelli
*altre petizioni locali a nostra conoscenza recentemente hanno ottenuto 666 firme (no pedonalizzazione centro) e 1000 firme (arci per registro unioni civili).