GROSSETO - In attesa di vedere a Grosseto il campionato europeo di beach flag football, che si giocherà a settembre, i Veterans Grosseto, organizzano una gustosa anteprima, domenica 31 agosto, allo stabilimento balneare il Faro di Castiglione della Pescaia, con il torneo “Veterans Beach Flag Football”. Il beach flag, da alcuni anni ha trovato sempre più appassionati che lo praticano. Non serve molto per giocare a football sulla sabbia. Si corre e non c'è contatto. Si deve solo cercare di togliere la bandierina dalla cintura dell'avversario. Basta delimitare una porzione di spiaggia e il gioco è fatto. A partire dalle ore 10,00 ben otto formazioni suderanno e si danneranno l'anima per conquistare l'ambito trofeo. Mai come per questa edizione è stata così alta la partecipazione e la qualità tecnica delle squadre iscritte, che sono state divise in due gironi. Diversi team arrivano da fuori provincia, a testimonianza di come questa disciplina sportiva stia facendo sempre più proseliti. Nel girone “A campo Uno”, saranno di scena i Mosquitos, gli Etruschi Next Generation, I Veterans con i giocatori più grandi e i Grizlies Roma. Nel girone “B campo Due” Etruschi Beach, Armadillos, Battlectas e i Raccattatos. Le semifinali sono previste a partire dalle ore 16,00 e saranno incrociate. Le prime classificate dei due gironi, cercheranno il passaggio per la finale. La finalissima si giocherà alle ore 17,00 fra la vincente della semifinale del girone “A” e quella del girone “B”. L'appuntamento di Castiglione della Pescaia arriva subito dopo il torneo giocato a Cecina che è stato organizzato nei primi giorni di agosto e ha visto i Veterans dominare su tutti. I giocatori grossetani hanno giocato in modo spettacolare alternando lanci sia in attacco che in difesa, facendo valere le loro migliori qualità tecnico atletiche e la maggiore esperienza nel beach flag football. “ Non avevamo mai avuto una presenza così nutrita di squadre iscritte “ Commenta Elvis Tarroni uno degli organizzatori della manifestazione e giocatore dei Veterans “ Siamo stati costretti addirittura a chiudere le iscrizioni, tante erano le richieste di partecipazione, ma saremmo stati obbligati a giocare in due giorni. Era impossibile impegnare la porzione di spiaggia per tutto questo tempo, forse in futuro ci potremmo fare un pensierino. Per adesso ci aspettiamo tanto pubblico a seguire le fasi del torneo. Sappiamo che è una bella cartolina di promozione per la nostra disciplina sportiva. E poi alla fine tutti insieme festeggeremo con una bella festa. Vincitori e sconfitti, come facciamo sempre alla fine di ogni gara nel football americano”