GROSSETO - Alle ore 00.50 del 27 settembre 2014, a seguito di segnalazione giunta al “113”, due Volanti della Polizia di Grosseto si sono recate in Via Aurelia Nord: all’altezza dell’incrocio di Viale della Pace, nei pressi dell’autolavaggio era avvenuta una rapina ai danni di una donna che passeggiava in zona, identificata poi per O. A., di anni 25.
Agli agenti, giunti sul posto, la donna riferiva che circa 20 minuti prima, era stata rapinata per una cifra di 360 in contanti custoditi all’interno della propria borsa, da un uomo: il soggetto, dopo averle puntato al fianco un oggetto contundente minacciandola in italiano ma con forte accento straniero, era riuscito a darsi alla fuga.
L’uomo, dopo averla ulteriormente percossa, saliva rapidamente a bordo di una autovettura di colore bianco condotta da altro individuo, con la quale si allontanavano rapidamente.
La donna non aveva segni di ferite e riferiva di non necessitare di cure mediche. Per questo motivo veniva immediatamente indirizzata in Questura per sporgere denuncia di quanto accaduto.
Nel frattempo gli operanti effettuavano un’ampia battuta in zona alla ricerca dell’autovettura che veniva di li a poco rintracciata nella vicina Via Ambra. Rintracciati gli indiziati descritti dalla donna (un cittadino straniero e un altro italiano), agli stessi veniva effettuata immediata perquisizione personale e veicolare che consentiva di rinvenire e sequestrare il materiale utilizzato per compiere la rapina. Il denaro non veniva però rinvenuto.
I due rapinatori, accompagnati presso questi Uffici, venivano indagati per il suddetto reato e posti in stato di arresto. Il P.M. di turno, informato in merito, ne disponeva la momentanea custodia cautelare presso la Casa Circondariale di Grosseto. Nella mattinata del 29 settembre 2014, in sede di udienza preliminare, l’arresto veniva convalidato dall’Autorità Giudiziaria giudicante.

