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"Ho visto i ladri in azione e ho chiamato le forze dell'ordine"

Ad avvertire polizia e carabinieri del furto avvenuto all'Hilti una residente di via Europa

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GROSSETO - Un allarme che scatta, un furgone parcheggiato di fronte ad un negozio, due persone che parlano rapidamente tra di loro e una cittadina che decide di chiamare il 112. L’hanno scampata per poco i ladri che, nella notte tra giovedì e venerdì, hanno portato a segno il colpo organizzato ai danni del negozio Hilti di via Europa, depredando trapani e quant’altro per un valore complessivo di 20 mila euro.
“Ero ancora sveglia, quando, verso l’una di notte, ho iniziato a sentire dei rumori simili a quelli prodotti da un cassonetto che sbatte mentre viene richiuso. L’allarme del negozio, che si trova vicino a casa mia, era scattato da poco, ma non mi aveva insospettito più di tanto, visto che in questa zona capita spesso che gli antifurti degli esercizi si inneschino senza motivo. Nonostante tutto, ho deciso di affacciarmi dalla terrazza. Così ho visto un furgoncino bianco parcheggiato nell’area di sosta di via Europa, proprio di fronte al negozio, e due persone che parlavano tra di loro in modo concitato e animato, mentre stavano caricando della merce, che, con molta probabilità, per la fretta, veniva sbattuta all’interno producendo un rumore metallico. A quel punto, non ho aspettato oltre. Ho immediatamente chiamato il 113, senza avere risposta, e quindi il 112. Ma proprio durante la telefonata i ladri sono scappati a bordo del proprio furgone, tenendo i fari spenti in direzione dell’Aurelia. Poco dopo, sul posto è arrivata una volante della polizia, che ha immediatamente accertato il furto, dato che la vetrina del negozio, spaccata con una mazza, si affaccia direttamente sulla strada”.
Un gesto, quello compiuta da una residente della zona, che di per sé non dovrebbe avere niente di eccezionale, ma che, in realtà, merita di essere reso pubblico. Che possa essere di esempio anche ad altri cittadini, in modo che, in caso di rumori inusuali o di persone sospette, il primo pensiero sia quello di avvertire immediatamente le forze dell’ordine. E chissà se la prossima volta, i ladri riusciranno di nuovo a farla franca per una manciata di minuti.
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