GROSSETO – Hanno fatto irruzione nel laboratorio orafo di via Adige vestiti da finanzieri.
Erano da poco passate le 16 quando tre malviventi dall'accento laziale, a volto scoperto e con indosso la pettorina della guardia di finanza, hanno ammanettato imbavagliato e chiuso nello stanzino il proprietario della gioielleria, dopodichè hanno pensato ai gioielli.
Erano da poco passate le 16 quando tre malviventi dall'accento laziale, a volto scoperto e con indosso la pettorina della guardia di finanza, hanno ammanettato imbavagliato e chiuso nello stanzino il proprietario della gioielleria, dopodichè hanno pensato ai gioielli.
Sembrava una scena da film quella che si è consumata in via Adige, una delle strade principale di Grosseto alle porte del centro storico.
Qualcuno dalla finestra avrebbe visto tutta la scena e immediatamente avrebbe dato l'allarme al 113.
Sul posto sono intervenute le volanti della polizia per cercare di ricostruire la vicenda.
Ciò che è certo, è che i malviventi avrebbero portato via diversi chili di gioielli e prima di dileguarsi avrebbero ridotto in frantumi le vetrine del laboratorio.
Poco dopo, sul posto, è arrivata anche la moglie del propriatrio in evidente stato di shock dopo aver visto lo stato in cui era ridotto il negozio e aver saputo i dettagli della vicenda.
Qualcuno dalla finestra avrebbe visto tutta la scena e immediatamente avrebbe dato l'allarme al 113.
Sul posto sono intervenute le volanti della polizia per cercare di ricostruire la vicenda.
Ciò che è certo, è che i malviventi avrebbero portato via diversi chili di gioielli e prima di dileguarsi avrebbero ridotto in frantumi le vetrine del laboratorio.
Poco dopo, sul posto, è arrivata anche la moglie del propriatrio in evidente stato di shock dopo aver visto lo stato in cui era ridotto il negozio e aver saputo i dettagli della vicenda.