Da una recente indagine condotta da ISMEA risulta che i consumi di alimenti biologici è in netto aumento. Il dato è particolarmente interessante se paragonato ai tanti trend negativi che si registrano sul mercato interno. Solo nel primo semestre del 2013, il mercato del biologico ha registratoun aumento del 9% in controtendenza al food.
Alcuni prodotti segnano un trend ed hanno una dinamica più forte, secondo i dati Ismea, sono biscotti, dolciumi e snack che crescono del 22,7%; gli ortofrutticoli freschi e trasformati aumentano del 14,6%, le uova del 11,3% e pasta, riso e pane del 8,4%. Inoltre si registra, un aumento dei negozi bio in Italia pari a 1.270 unità nel 2013 contro 1211 dell'anno precedente. Di questi il 65% è concentrato al Nord, il 21,2% al Centro e il 13,8% al Sud incluse le Isole.
I prodotti Bio hanno una grande particolarità che il consumo è effetuato molto vicino al luogo di produzione e spesso i consumatori hanno rapporti diretti con i produttori.
Dalla analisi dei dati emergono in modo propotente alcune linee guida da adottare se si vuole rimanre a galla sul mercato. E' chiaro che stà al genio ed intuito dell'imprenditore agricolo cogliere e scegliere le attività e politiche aziendali, la lo studio rileva che alcuni ce la fanno, sembra che la via è tracciata, basterebbe seguirla.