ORBETELLO - "Ci troviamo in un momento molto delicato – scrivono congiuntamente i due esponenti della frazione di Albinia – in cui serve accomunare alle attenzioni ai molti problemi presenti nel nostro paese un visione lungimirante e di rilancio. Visione che a oggi non riscontriamo in essere, anzi – proseguono – le questioni irrisolte si moltiplicano. Passato ormai un anno dal triste evento dello scorso 12 novembre nessun lavoro è in opera. Viviamo situazioni di grave disagio, ad agosto era stato annunciato lo snellimento delle procedure attraverso la formazione di alcuni dipendenti comunali, ma al di là delle promesse, ci risulta che tali corsi non siano mai iniziati e che tutti i progetti siano ancora in naftalina, portando in questi momenti di ristrettezza economica ad avvalersi di costose consulenze quanto mai inopportune. Progetti che oltretutto non richiedono neanche una ricerca di copertura economica perché finanziati dalla Regione Toscana. Per esempio quello della scuola elementare che per oggettive responsabilità della giunta Paffetti, ancora non ha neanche un progetto definitivo approvato. Constatiamo inoltre che nonostante le promesse - proseguono Chiara Piccini e Luca Minucci - lavori importanti come quelli di riqualificazione della via Maremmana, soprattutto considerando l’ormai prossimo completamento della variante che finalmente decongestionerà il traffico specialmente nei mesi estivi dall’abitato frutto del lavoro dell’amministrazione di centrodestra, non sono ancora iniziati e non inizieranno nel breve periodo mettendo così in difficoltà le attività presenti in quell’area che potrebbero vedere compromessi periodi fondamentali dell’anno quali primavera ed estate. Vorremmo conoscere quali sono state le azioni che l’amministrazione ha posto in essere per velocizzare la messa in sicurezza del territorio, lo stato del piano di protezione civile e gli intendimenti dei rappresentanti Albiniesi riguardo la mancanza di spazi per i più giovani e delle non adeguate aree verdi presenti. I cittadini dovranno nei prossimi giorni fare i conti con i pesanti aumenti relativi alla Tares, disposti dalla giunta Paffetti che come una spada di Damocle sulle nostre teste mettendo ancora più a dura prova privati e aziende. Albinia è stata fondamentale – concludono il consigliere comunale di Oltre il Polo Piccini e il segretario comunale di Fratelli d’Italia Minucci – nell’affermazione di questa maggioranza, ma ad oggi il lavoro di coloro che proprio da qui hanno attinto il loro consenso risulta essere insufficiente e per il futuro e lo sviluppo di Albinia non vediamo nulla che ci porti a sperare per un cambio deciso di passo e proprio per questo ci chiediamo che fine abbiano fatto coloro che dovrebbero rappresentare la frazione".
Chiara Piccini
Luca Minucci