SCARLINO - “Sono amareggiato per l’episodio intercorso tra me e la Rinascita di Scarlino, in merito alla situazione creatasi per la gestione delle fasi di allerta dei giorni scorsi, e in particolare per il fatto che la Rinascita sia rimasta offesa da una mia affermazione. Voglio subito spiegare che in conferenza stampa ho sicuramente usato la parola “sciacallaggio”, ma non è stata da me associata o collegata direttamente alla Rinascita e ai suoi componenti, come mi hanno testimoniato i cronisti presenti.
Non avevo fatto questa associazione diretta perché il mio scopo non era offendere ma solo evidenziare un brutto atteggiamento, ma siccome riconosco che Seppur non associato il termine possa essere forte, me ne scuso comunque con chiunque si sia sentito in qualche modo e oltremodo offeso.
Quello che è stato il cruccio dell’amministrazione comunale rispetto alla Rinascita, come esposto in conferenza stampa dal Vicesindaco Stella e dall’assessore Rustici presenti durante l’allerta, è riferito al fatto che i componenti della lista civica, nei momenti immediatamente successivi, hanno assunto un atteggiamento poco adeguato, strumentale e non di aiuto ai cittadini o a chi in quel momento stava gestendo, come meglio poteva e con tutte le limitazioni del caso, la situazione di pericolo e gravità.
Capisco che trovare le pecche di una amministrazione che governa può essere il ruolo di una lista civica, ma certo non nel momento dell’evento. Devo riconoscere a Forza Italia di Scarlino uno stile diverso: successivamente all’accaduto infatti il club scarlinese ha mostrato solidarietà per la popolazione e per tutti coloro che sono intervenuti nell’emergenza, e dopo qualche giorno ha diffuso un volantino nel quale è stato subito esplicitato il disappunto nel cavalcare certe situazioni di criticità “palesando sapienza e conoscenza”, aggiungendo e sottolineando, come è logico che sia e in una modalità di critica costruttiva, quanto a loro avviso era stato effettuato in modo sbagliato dall’amministrazione, dando infine suggerimenti assolutamente utili e da valutare seriamente. Questo è un modo apprezzabile di fare opposizione, e questo mi ritengo libero di poterlo affermare con forza”.