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FOLLONICA – Sabato mattina piovoso per Daniele Baldi, candidato a sindaco della città per le prossime elezioni, che ha voluto vedere e sentire da vicino i problemi generati in via Massetana dal cantiere per il nuovo parco centrale. Intorno alle 10,30, nella sala del ristorante “Da Gastone”, Baldi ha incontrato alcuni cittadini, residenti e commercianti, che si sono riuniti nel comitato spontaneo “stop ai lavori in via Massetana”, che da tempo denunciano le mancanze e i disagi nella loro via.
Già nel 2010 venne effettuata una prima raccolta di firme, ripetuta poi con oltre 250 adesioni nel 2013, con interpellanze al difensore civico della Toscana, agli assessorati comunali competenti nonché esposti ad Asl e Corpo Forestale dello Stato. Ad oggi il comitato lamenta di non aver ricevuto sufficienti risposte, ribadendo che il parcheggio in via Massetana, adesso chiuso per i lavori in corso, sia davvero necessario. Lavori partiti male e in ritardo, polveri, gas di scarico e rumore il cui solo scudo per i residenti sono gli alberi, di cui da tempo è stato previsto l'abbattimento, dubbi sullo spostamento della sede stradale, considerata troppo vicina ai palazzi e negato per non togliere spazio all'area mercatale, come pure un marciapiede troppo stretto sono le accuse che i cittadini rivolgono al palazzo comunale, che a loro parere ha dato un'accellerazione al cantiere per dare la colpa, in futuro, alla prossima amministrazione.
Daniele Baldi ascolta fermo le osservazioni, quindi si domanda quanto sia stato partecipato il processo che riguarda il parco centrale, ammettendo la difficoltà in essere per “fermare le ruspe”, ma promettendo di fare tutto il possibile per “limitare i danni”. Durante l'incontro spunta anche la novità, per molti, di un ipotetico tunnel pedonale, con tanto di ascensori, che colleghi il parco centrale con il vicino parco della rimembranza, attraversando il torrente Petraia.
“Inutile, dispendioso e anche negativo per il disagio sociale” - ribattono i cittadini – che vedono materializzarsi lo spettro di un “dormitorio” occasionale per sbandati nel tunnel. Daniele Baldi vuole infondere fiducia ai presenti, proponendo in futuro la costruzione di un parcheggio sotterraneo per ovviare alla carenza di stalli, mentre il consigliere di FI Sandro Marrini, che accompagnava Baldi all'incontro e che già in passato si era interessato alla situazione della via, lunedì richiederà un appuntamento urgente con l'ufficio tecnico comunale per chiedere un confronto in merito alle possibili modifiche al traffico e ai problemi di accesso sulla via. I cittadini di via Massetana vogliono ribadire ancora che non si sono mai opposti alla realizzazione del parco centrale, ma che non vogliono assistere allo scempio ambientale contro gli alberi della via e alla distruzione del parcheggio, come la probabile perdita dei servizi di cui oggi usufruiscono dalle attività presenti. Osservazioni che hanno trovato pienamente d'accordo Daniele Baldi, che si farà partecipe dei loro problemi e disagi.
