ROCCASTRADA - Si è spento a 63 anni Tullio Lambardi, giocatore simbolo e "bandiera" del Ribolla tra gli anni 60' e 80'. "Pasta", come era comunemente chiamato, era stato per almeno anni la bandiera dei bianconeri, classico difensore forte e potente, ma galantuomo, sempre disponibile dentro e fuori dal campo.
Tullio, prima calciatore e una delle tante bandierine cresciute sotto i colori bianco-neri del Ribolla, era un uomo felice che metteva al centro la famiglia e amava lo sport. Dopo aver attaccato gli scarpini al chiodo, era rimasto appassionato di calcio, raccogliendo l'affetto di una paese intero e la stima dell'Associazione sportiva dilettantistica che lo ricorda come una persona autentico.
"Persone come lui sono uniche nel calcio: molti smarriscono con il tempo l'attaccamento ad una maglia e ad un ideale. Tullio invece era un uomo giusto e leale, ricco di valori che mal si sposano col nostro tempo in cui conta apparire e vincere ad ogni costo ed in ogni modo. Ci ha lasciato - precisano dall'ASD Ribolla, che con queste parole si stringe al dolore della moglie e dei figli, - dopo aver giocato, con determinazione e stile, la sua ultima partita".