CASTIGLIONE DELLA PESCAIA - Ancora un turno interno per il Maremma Promotion: questa sera alle 20,45 al Casa Mora l’avversario sono gli emiliani del Roller Scandiano, per l’ottava d’andata della serie A2.
La settimana di stop (il campionato di A2 prevede solo 11 squadre e c’è dunque un turno di riposo) è servita al Castiglione per digerire la sconfitta patita contro l’Amatori Vercelli, e a coach Michele Achilli per spronare il gruppo ad impegnarsi se possibile ancora di più. Durante gli allenamenti settimanali infatti, l’allenatore-giocatore ha insistito molto sull’aspetto psicologico: Achilli è convinto nelle qualità della squadra, ma serve più fiducia da parte di tutti, e anche la consapevolezza di credere nel lavoro quotidiano. Contro il Roller Scandiano, formazione comunque tosta e capace di buone prestazioni, dunque la riprova.
Il quintetto rossoblù è una squadra formata da giocatori d’esperienza, allenata da una vecchia conoscenza come Matteo Farina, anche lui nella doppia veste di giocatore. In porta la sicurezza di Andrea Lucchi, e poi l’italo-cileno Pablo Jara Fery (in passato al Correggio e al Breganze), l’eterno bomber 39enne Stefano Scutece (14 gol in campionato, secondo dietro a Peripolli del Valdagno con 18), e poi lo stesso Farina, oltre ad alcuni giovani di sicuro talento. In classifica lo Scandiano ha 10 punti, contro i 6 del Castiglione, ed entrambe le squadre hanno giocato sei gare. In passato non molte a dire la verità le sfide contro gli emiliani. L’ultima risale al campionato 2010-2011 di A2: 6-6 a Scandiano (reti maremmane di Martelli 4, e Federico Pagnini 2), e vittoria biancoceleste al ritorno per 5-1 (Borracelli, Salvini 2, Matassi, e Brunelli).
In precedenza contro la Scandianese, sempre in A2, nella stagione 1993-1994: 4-4 al Casa Mora (Lorca, Maurizio Milani 2, Alessio Milani) e vittoria rossoblù al ritorno per 11-2 (Biancucci e Marroni per il Castiglione). Per quanto riguarda la formazione sicuro assente nel Maremma Promotion Alessandro Filippeschi, con la convocazione di Marco Tisato, e con Riccardo Salvadori, seppur reduce da un problema muscolare, abile e arruolato. Arbitra Donato Mauro di Vicenza.