GROSSETO - Dopo il tutto esaurito dello spettacolo di Angelo Pintus "50 sfumature di Pintus", in programma il 27 febbraio al Teatro Moderno, è stata programmata una replica per l'11 maggio.
Fra i comici più amati del programma tv Colorado, idolo dei più giovani grazie alla rubrica "Sfighe", parodia del programma di approfondimento sportivo Sfide, e riuscitissimo imitatore del telecronista Bruno Pizzul, dell'allenatore José Mourinho e del motociclista Valentino Rossi, Pintus, nel suo primo show teatrale, si ispira ai bestseller di E. L. James per una lettura tutta personale della comicità .
"Care donne, a differenza di quelle di grigio, le sfumature di Pintus vi faranno ridere - afferma il comico -. Forse. E se lo dico io potete non credermi. Il lavoro del comico è un lavoro strano: la gente per strada ti ferma e crede sempre che tu possa farla ridere. Sempre! Sarebbe come se a un cantante per strada tu chiedessi di cantare o a un calciatore di palleggiare, oppure a Rocco Siffredi di... Insomma, non ha senso. Ma fare il comico credo sia molto più facile di quanto altri vogliono farci credere. La comicità è dappertutto: nei politici che litigano, in alcune storie assurde di alcuni programmi televisivi, nelle pubblicità , basti pensare che Banderas parla con una gallina che si chiama Rosita. Insomma non ci vuole molto, fa ridere vedere un uomo con la febbre a 36,8°, fa ridere vedere una donna che parcheggia (senza offese). Mi fa ridere la vita, fa ridere il mio ricordo della scuola: la mia professoressa che mi chiamava e mi diceva "Bindusss!" e io "con la P... con la P". E lei "Ah ... ok ... Bintup!". Insomma mi fanno ridere tante cose, ognuna con la propria sfumatura... Le sfumature di Pintus."