"IMU non IMUI", è questo il dilemma ? Ormai sembra solo che il problema sia il nome, come un gioco di prestigio. Via la tassa, cancellata ! E poco dopo ne spunta un'altra.
Fatto sta che il "balletto" si arricchisce di un nuovo possibile scenario: a dicembre 2013 invece del saldo IMU si potrebbe pagare la Service Tax in anticipo sul 2014. Il Governo affida ad una nota il fatto di non aver ancora valutato questa sorta di ritorno IMU: il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta sostiene che per ora «fuori luogo dire che l’IMU rientra dalla finestra», spiegando che il Governo lavora sull’introduzione della tassa dal 2014. Una smentita che non convince gli esperti e gli attenti osservatori.
La service Tax, una imposta sui servizi comunali, incamererà l’attuale tassa sui rifiuti e una serie di altri servizi comunali ad essa connessi. La sua definizione sarà contenuta nella Legge di Stabilità, assieme all’abolizione del saldo IMU di dicembre 2013, che costerà 4 miliardi l’anno.
La matematica non è una opinione e quello che sempra sfuggire, allì'esecutivo è che al cittadino e alle PMI non è che dispiaccia "pagare le tasse" a prescindere, o contare quante tasse si paghino, ma il peso che queste hanno sul bilancio annuale di imprese e famiglie. Se si tolgono 10 tasse e si aumenta qeulle che rimangono a che serve ? O per prendereci in giro o per distrarci, se questo è il gioco della politica proprio non ci piace.
Di questo avviso, Renato Brunetta, che è convinto che la Service Tax 2014 non farà “rientare dalla finestra l’IMU” (indiscrezione di Repubblica). Noi continueremo a monitorare l'evolversi della situazione.
Quanto pagherebbero i contribuenti l’anticipo della tassa? Il sacrificio maggiore lo farebbero proprietari di seconde case e imprese – che continuano a pagare l’IMU nel 2013 e che dovrebbero anticipare anche la Service Tax 2014 – nonchè chi vive in affitto, perché la Service Tax viene divisa fra proprietario e inquilino. Per le prime case, ecco un sesempio della Uil: ipotizzando un costo medio IMU di 225 euro per la prima casa, la TARES costerebbe 34 euro e, senza anticipazioni, il contribuente risparmierebbe 191 euro. Se invece dovesse pagare la Service Tax a dicembre, in media 112 euro, il risparmio scende a 79 euro.
Libera Associazione Imprenditori Grosseto