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Un premio per la Asl 9 di Grosseto

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La Asl 9 premiata dalla Regione per “good practice”, con il filmato del consenso informato per la cardiologia invasiva: la cerimonia di premiazione si è svolta il 2 ottobre a Firenze, alla presenza dellÂ’'assessore Marroni, nell'Â’ambito del “Safety and quality day”.

Un dvd, prodotto dalla Asl 9, che illustra al paziente, in maniera semplice e immediata, le procedure di cardiologia invasiva, ad integrazione del colloquio con il medico per il successivo consenso informato. È questo il progetto più originale e innovativo che la Regione Toscana ha riconosciuto, tra i tanti - e tutti di qualità - giunti dalle Aziende sanitarie regionali e valutati dalla Commissione Qualità e Sicurezza della Regione Toscana. E per il quale ha premiato la Asl di Grosseto, come prima tra le aziende del territorio regionale per “good practice”, le pratiche per migliorare la qualità e la sicurezza dell'assistenza.

È il terzo anno consecutivo, da quando il premio è stato istituito nel 2011, che l'’Azienda sanitaria di Grosseto viene premiata nell’'ambito della Giornata per la sicurezza e qualità delle cure sanitarie, il “Quality and safety day”. Nel 2011, infatti, era stato il progetto per il braccialetto identificativo e nel 2012 il Codice rosa ad ottenere questo importante riconoscimento. Insieme a Grosseto, quest’'anno sono state premiate per altri progetti anche la Asl di Empoli e quella di Pisa.

Grosseto è stata riconosciuta come prima delle Asl “per l'’utilizzo di un supporto audiovisivo autoprodotto per la corretta ed adeguata informazione e preparazione del paziente alle procedure di cardiologia invasiva”, si legge nella motivazione.


ll filmato è nato da un’'idea del responsabile dell'’Emodinamica dell’'ospedale di Grosseto, Ugo Limbruno: uno strumento utile ad aiutare il paziente, che deve essere trattato con angioplastica coronarica o che deve fare un'’angiografia, a comprendere meglio il tipo di intervento che viene eseguito e i rischi cui può essere esposto. Viene mostrato ad integrazione del colloquio con il medico, che precede il rilascio o meno, da parte del pazienze stesso, del consenso ad eseguire la procedura.

Soddisfazione è stata espressa dal direttore sanitario della Asl 9, Danilo Zuccherelli, a Firenze insieme al direttore della Gestione del rischio clinico, Sergio Bovenga, a ritirare l’attestato dalle mani dell’assessore alla salute Luigi marroni.

"“Questo riconoscimento –- ha commentato Zuccherelli -– è il giusto premio al lavoro e all’impegno del nostro personale sanitario per il costante miglioramento dei livelli di qualità e di sicurezza dell’assistenza e delle prestazioni sanitarie. Sappiamo che, a fronte di molti risultati positivi, restano aspetti da migliorare ulteriormente, per offrire servizi sempre più efficienti e calibrati sui bisogni dei nostri cittadini”."

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