GROSSETO - Il Consiglio comunale ha approvato la delibera di Assestamento di Bilancio che stabilisce alcune variazioni agli stanziamenti del Bilancio preventivo 2014 approvato nel maggio scorso.
La delibera non rileva particolari scostamenti rispetto alle previsioni del Bilancio preventivo; vengono quindi rispettati gli equilibri di bilancio (di cui era già stata effettuata una verifica lo scorso mese di settembre).
“Stiamo facendo il massimo – ha commentato il Sindaco Emilio Bonifazi – per tenere in equilibrio i conti, investire nei servizi fondamentali e difenderne quantità e qualità, mantenendo un monitoraggio costante sui livelli di spesa”. “Un risultato importante – anche per il vicesindaco e assessore al Bilancio, Paolo Borghi – che conferma sostanzialmente le previsioni di maggio e che dimostra la serietà del nostro operato. Operato che oggi vede degli aggiustamenti sostanzialmente favorevoli ai cittadini”. A dimostrarlo anche la recente relazione presentata alla Corte dei Conti, che sottolinea come dal 2011 a oggi i cosiddetti residui attivi vetusti abbiano registrato una sostanziale riduzione fino al 30% e poi “(…) con questo assestamento mettiamo atlri 582mila euro sul Fondo Svalutazione Crediti e portiamo quei residui al 23%, poco sopra la soglia del 18% considerata fisiologica” ha voluto sottolineare l'assessore che ha anche ricordato i dati positivi sulla capacità di riscossione del Comune di Grosseto, evidenziata dalle più recenti statistiche.
Ottimo risultato anche dal riscatto delle aree Peep, dalle quali sono arrivati 487mila euro in più rispetto agli 1,2 milioni messi inizialmente a Bilancio. Una serie di elementi che consentono di investire altri 70mila euro nel trasporto scolastico “(…) scelta in controtendenza con tante altre amministrazioni e nonostante il calo di 100mila euro dalle mense scolastiche” ha puntualizzato Borghi e altri 380mila euro per l'illuminazione pubblica. Significativa infine la somma di 85mila euro di rimborsi di quelle quote pagate al momento del riscatto e che poi hanno visto nuove modalità di calcolo. L'assestamento comprende anche la somma che riguarda il cittadino la cui vicenda è stata evidenziata nei giorni scorsi dalla stampa cittadina. Come era stato previsto e come nell'informazione inviata da tempo al cittadino, questa somma verrà corrisposta entro il 31 dicembre, proprio a seguito dell'approvazione dell'assestamento.
Sempre per il Servizio Finanziario è stata approvata un'altra delibera consiliare di grande importanza, quella relativa all'autorizzazione alla rinegoziazione dei mutui non negoziati in passato relativi a 14 prestiti ordinari della Cassa Depositi e Prestiti, per un debito residuo complessivo al 1° luglio 2014 di oltre 9 milioni di euro, ottenendo in questo modo un risparmio di oltre 322mila euro l'anno fino al 2019.