GROSSETO - Imu agricola, anche nel comune di Roccastrada in alcuni casi si dovrà pagare. La notizia è recente e preoccupa non poco il Sindaco Limatola. Nel Consiglio dei Ministri dello scorso venerdì, infatti, sono stati definiti i parametri per l'applicazione di questa tassa e gli effetti arrivano direttamente sui nostri territori. In base alla tabella Istat del 1952, riferimento per la tassazione 2015, il Comune di Roccastrada risulta essere parzialmente montano, questo significa che sono esonerati dal pagamento dell'IMU i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionisti; tutti gli altri devono pagare. "In questo caso non condivido la scelta del Governo – dichiara il Sindaco Limatola -, in una situazione già difficile si va a gravare ancora sui cittadini; inoltre le previsioni degli introiti IMU dello Stato non sembrano coincidere con le nostre. Ritengo insomma, profondamente ingiusto questo nuovo balzello, soprattutto se pensiamo che si dovrà pagare anche per piccoli appezzamenti di terra spesso adibiti ad orto, vigna o oliveto, molto importanti per l'ambiente e per la società. Questi infatti garantiscono la presenza dell'uomo sul territorio e quindi la sua cura, producono cibi sani e mantengono il legame delle famiglie con la terra".
Gli stessi criteri vengono applicati anche per l'imposta 2014; per questo anno però l'IMU non è dovuta per quei terreni che erano esenti in virtù del decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 28 novembre 2014, anche se poi risultano imponibili per i nuovi criteri determinati per il 2015. I contribuenti, che non rientrano nei parametri per l'esenzione, dovranno versare l'imposta entro il 10 febbraio 2015.