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Sinfonia d’autunno, il dramma di Ingmar Bergman di scena al teatro degli Industri

Mercoledì 11 febbraio lo spettacolo per la regia di Gabriele Lavia prodotto dal teatro stabile dell'Umbria. Appuntamento alle 21 presso il teatro di via Mazzini a Grosseto.

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GROSSETO - Un dramma psicologico e familiare di Ingmar Bergman, nato per il palcoscenico e diventato film nel 1978. 'Sinfonia d'autunno', per la regia di Gabriele Lavia, sarà di scena al teatro degli Industri di Grosseto il prossimo mercoledì 11 febbraio. Prodotto dal Teatro stabile dell'Umbria e dalla Fondazione Cucinelli, è interpretato da Anna Maria Guarnieri, Valeria Milillo e Danilo Nigrelli. L'appuntamento è organizzato dal Comune di Grosseto nell'ambito della stagione teatrale realizzata insieme a Fondazione toscana spettacolo.

Fondazione Brunello Cucinelli - Teatro Stabile dell’Umbria

Sinfonia d’autunno di Ingmar Bergman
traduzione Chiara De Marchi
con Anna Maria Guarnieri, Valeria Milillo, Danilo Nigrelli, Silvia Salvatori
regia Gabriele Lavia
scene Alessandro Camera, costumi Claudia Calvaresi
musiche Giordano Corapi, luci Simone De Angelis

Lo spettacolo Gabriele Lavia torna a collaborare con il Teatro Stabile dell’Umbria mettendo in scena Sinfonia d’autunno, dramma psicologico e familiare di Ingmar Bergman, nato per il palcoscenico e diventato film nel 1978 (protagoniste erano Ingrid Bergman, indimenticabile al termine della carriera e Liv Ulmann, strepitosa all’apice della maturità). Charlotte, famosa pianista e madre assente, a causa dei continui impegni concertistici non vede sua figlia Eva da sette anni. Quando le due si rincontrano vengono a galla rancori e conflitti accumulati negli anni e mai risolti, causati dall’atteggiamento respingente di Charlotte, da sempre troppo presa da se stessa e dalla sua carriera per occuparsi della famiglia. Il testo di Bergman indaga nel profondo di queste due figure femminili, rivelando, con vivissima profondità, i tratti di un forte disagio esistenziale. Questo scriveva l’autore: “Ci sono donne così. Rifiutano di essere disturbate dai loro figli. Non vogliono perdere tempo con i loro problemi. Hanno la loro vita, la loro carriera. Tutto il resto non conta. È di una donna così che ho voluto parlare”.

Biglietti: I biglietti sono disponibili in prevendita sul sito web del Comune di Grosseto all'indirizzo www.comune.grosseto.it o attraverso il box office ai siti www.boxol.it e www.boxofficetoscana.it. Sono inoltre disponibili il giorno dello spettacolo presso il botteghino del teatro in via Mazzini a Grosseto dalle 16 alle 20.

Informazioni: mail promozione.cultura@comune.grosseto.it Tel. 334.1030779 - 0564488794 - 0564488060

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