MONTE ARGENTARIO - Il sindaco di Monte Argentario, Arturo Cerulli, con una ordinanza emessa il 20 aprile 2015, ha autorizzato l’abbattimento degli alberi di pino marittimo sul territorio facenti parte di proprietà private resi pericolosi per la pubblica incolumità a seguito delle fortissime raffiche di vento di tramontana abbattutesi sull’Argentario lo scorso 5 marzo. La disposizione sindacale segue quella del Presidente della Regione Toscana del 13 aprile scorso che contiene le direttive per favorire il rientro delle condizioni di normalità e stabilisce nel contempo l’urgenza e la necessità di procedere all’abbattimento delle piante danneggiate.
L’eccezionale vento provocò danni sia agli immobili che alla vegetazione arborea, provocando problemi di stabilità a numerosi pini. Per l’abbattimento o la messa in sicurezza di questi, il sindaco ha emesso una prima ordinanza il 13 marzo, in ottemperanza della quale i lavori sono ancora in corso. Nel frattempo, sono pervenute in Comune numerose istanze da parte di privati per ottenere l’autorizzazione all’abbattimento di pini che minacciano di cadere provocando danni alle loro abitazioni, a quelle confinanti e pericoli sulla strada. Prima di procedere al taglio delle piante, i privati devono segnalare i loro casi all’Ufficio Tecnico, sezione edilizia privata, del Comune di Monte Argentario.