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Lamioni e De Girolamo: "Serve un centrodestra forte per tornare a vincere"

"I punti di forza devono essere le certezze per i cittadini"

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FIRENZE - “Il progetto e la proposta di ‘Passione per la Toscana’ e di Giovanni Lamioni è esattamente quello che serve per ricostruire un nuovo Centrodestra vincente, che parta dalla propria gente e superi i personalismi e scongiuri il rischio di lasciare per anni il Paese in mano a Renzi. Anche per questo sostengo l’idea del progetto nazionale di ‘Passione per l’Italia’ lanciato qui alcuni giorni fa e, dopo il lavoro svolto a Roma, ritengo esaurito il nostro ruolo al Governo.” Così l’on.Nunzia De Girolamo del Nuovo Centrodestra, oggi a Firenze per sostenere la candidatura di Giovanni Lamioni e della sua lista nata dal patto tra Civici di centrodestra e Area Popolare. “Sono contento ed orgoglioso di ospitare l’On De Girolamo, con cui molto mi lega politicamente e culturalmente e di cui ho sempre apprezzato la passione e la schiettezza, proprio quella che caratterizza anche la nostra proposta, come quella specifica sulla sicurezza che presentiamo oggi”, ha sottolineato Lamioni, che ha concluso: “ Sulla sicurezza, diritto primario, bisogna uscire da ambiguità e ipocrisie, per questo noi proponiamo, ad esempio, l’istituzione del Centro Identificazione e Espulsione regionale, la sospensione per i prossimi cinque anni di aperture di strutture fisse e di culto non inserite nei PGT comunali già approvati e obbligo per quelle esistenti dell’uso della lingua italiana nell’attività pubblica; così come il potenziamento del controllo del territorio con l’affiancamento delle Polizie provinciali a quelle municipali unitamente all’uso dell’Esercito per punti sensibili, oltre ad un vero supporto per i nostri Comuni che investo su strutture e servizi per la sicurezza e la lotta alle illegalità. Non esiste nessuna vera libertà, nessun vero diritto da godere se la legalità non è pienamente garantita. Anche da qui passa la ricostruzione di un nuovo centrodestra vincente!”


Di seguito: i punti sintetici per la sicurezza di “Passione per la Toscana”

CONTROLLO DEL TERRITORIO E PREVENZIONE
-       Utilizzo delle Polizie provinciali congiuntamente a quelle Municipali per sorveglianza e controllo con uniche centrali territoriali (Unione dei Comuni) unitamente all’uso costante delle Forze Armate per il presidio dei punti sensibili.
-       Distaccamento di personale Pubblico per attività di ordinaria amministrazione delle Forze dell’Ordine per liberarne organico sul territorio.
-       Sostegno ai Comuni per l’istituzione delle azioni di “vicinato attivo” monitoraggio e informazione, strutture, servizi e linee di pronto intervento.


-       Accordo quadro con gli Istituti privati di Vigilanza per un’estensione della loro attività di controllo del territorio (attiguo alle loro funzioni e di transito) e di guardiania collettiva sulle case pubbliche.
IMMIGRAZIONE, ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE.
-       Istituzione del Centro Identificazione e Espulsione regionale
-       Sospensione per i prossimi cinque anni di aperture di strutture fisse e di culto non inserite nei PGT comunali già approvati e obbligo per quelle esistenti dell’uso della lingua italiana nell’attività pubblica.
-       Potenziamento degli uffici amministrativi per il controllo dei falsi documenti d’identità
-       Obbligo di documentazione di regolare attività lavorativa e di appartenenza e presenza dei singoli componenti, percorso scolastico dei minori garantito, per le comunità nomadi, pena allontanamento.
-       Divieto su tutto il territorio regionale della pratica di accattonaggio per contrasto al racket legato ad essa.
-       Limite minimo di cinque anni di residenza regolare per l’accesso alle graduatorie abitative.

SOSTEGNO AI COMUNI.
-       Emissione di “Buoni Ordinari Comunali” finalizzati a investimenti sulla sicurezza, garantiti dalla Regione.
-       Possibilità di aumento dell’organico di Polizia Municipale con funzioni operative sul territorio e incentivo per le sinergie tra Unioni Comunali per l’utilizzo dell’organico e del sistema di controllo e informazione (Polizia di “Contea”). Relativo supporto economico rispetto ai vincoli di bilancio.
-       Riconoscimento regionale per le Associazioni di “vicinato attivo” e relativi fondi operativi attraverso i Comuni e le Unioni di Comuni.

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