Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Grosseto: approvato il “Piano d'azione per l'energia sostenibile”

Obiettivo: abbattere i livelli di inquinamento fino al 20 per cento entro il 2020

Condividi su:

GROSSETO - Questa mattina il Consiglio comunale ha approvato il “Piano d'azione per l'energia sostenibile”, un provvedimento mirato al risparmio energetico e al miglioramento della qualità dell'ambiente.

Il Piano è stato redatto in collaborazione con Legambiente e rientra nell'ambito degli accordi firmati con il Patto dei sindaci, a cui il Consiglio comunale aveva aderito rispondendo all'appello della Commissione europea.
Il Paes contiene i risultati del monitoraggio che ha dato vita a un inventario dettagliato delle emissioni di CO2; un lavoro che ha visto gli uffici dell'Ente impegnati negli ultimi due anni grazie anche al prezioso apporto dei cittadini e delle attività economiche attraverso la compilazione di un questionario sul tema. Il questionario ha permesso di raccogliere i dati necessari al rilevamento dei consumi energetici dei privati, restituendo informazioni utili anche sui possibili interventi di supporto che il Comune potrà mettere in atto rispetto alle famiglie.
“Il Piano d'azione per l'energia sostenibile è uno strumento che potrà far fare al Comune di Grosseto un importante salto di qualità sull'utilizzo delle fonti d'energia rinnovabili – ha detto l'assessore Giancarlo Tei – e questo determinerà un maggiore livello della qualità dell'ambiente”.
I risultati dell’analisi dei consumi energetici e delle emissioni al 2008 evidenziano che a determinare il piu rilevante impatto in termini di CO2 sono i settori della mobilità (43,5%) e il residenziale (32,8%). e' quindi in questi ambiti che si concentreranno gli sforzi dell’amministrazione al fine del raggiungimento dell’obiettivo minimo di riduzione delle emissioni del 20 per cento entro il 2020, così come previsto dal Patto dei sindaci. I principali interventi riguarderanno, ad esempio, impianti fotovoltaici a servizio delle strutture pubbliche, il solare termico sugli edifici con consumi termici elevati (come le piscine), la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, la sostituzione dei generatori di calore a gasolio con l'installazione di sistemi più efficienti. Il Comune ha scelto poi, nella pianificazione degli interventi, di puntare sui settori residenziale e terziario, anche attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione, bandi e incentivi pubblici.

Condividi su:

Seguici su Facebook