Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Manciano: arrivano i Mau Mau per Mav

Domani sera (18 settembre) ai Poderi di Montemerano alle ore 21.15 performance “Ritorneremo nei campi” e presentazione in anteprima dell’ultimo album

Condividi su:

MANCIANO - Artisti poliedrici, venticinque anni di carriera, il settimo disco di imminente uscita, arrivano domani sera (18 settembre) ai Poderi di Montemerano, nel giardino di Gianluca Detti, i Mau Mau, in versione acustica. Sono uno dei primi gruppi che ha contribuito a definire il World Beat Italiano, il battito mondiale che mescola generi musicali provenienti dai paesi più caldi della terra. Album come Sauta Rabel, Viva Mama Nera hanno fatto la storia di questo genere che nel mondo annovera rappresentanti come Manu Chao e i Gogol Bordello. “Ritorneremo nei campi” è il titolo della loro performance attraverso cui ripercorrono la loro carriera con la formazione che vede Luca Morino voce e chitarra, Fabio Barovero fisarmonica e tastiera, Tate Nsongan alle percussioni. I Mau Mau erano il gruppo di liberazione del Kenya dalla colonizzazione inglese e “mau mau” sono ancora oggi, nel dialetto piemontese, quelli che vengono da lontano, magari scuri di pelle. La rivista inglese Folk Roots li ha definiti “a rabble rousing bunch of kick ass ethno rockers” (una cricca esagitata di travolgenti ethno rockers) e “tra i migliori depositari della musica delle radici in Europa”. La band è nata nel 1991 con il brano “Tëra dël 2000”, una sorta di manifesto ambientalista che negli anni si è rivelato sempre più drammaticamente attuale. Con il primo album “Sauta rabel”, i Mau Mau hanno vinto il premio Tenco. Hanno fatto tournée in tutta Europa, Nord Africa, Giappone, Iraq, Palestina, presentandosi anche nella dimensione di marchin’ band di 25 elementi (la Banda Maulera) oppure con un’esplosiva carovana di musicisti brasiliani al seguito (Dea tour). Dopo l’uscita dell’album “Dea” l’attività live non si è praticamente mai interrotta e, soprattutto, i Mau Mau non si sono mai sciolti pur avendo lavorato a parecchi progetti paralleli. Dopo aver celebrato i vent’anni di attività, il 2015 li vede ancora impegnati in attività dal vivo e nella stesura di un nuovo progetto musicale. I Mau Mau arrivano a Mav per una serie di cause divertenti e come racconta l’ideatrice del festival Elena Guerrini “stavamo andando a presentare il nostro spettacolo ‘Alluvioni’ al festival delle ‘Balle di Paglia’ quando mi arriva la telefonata di un musicista con cui abbiamo diviso tanti anni nella compagnia di Delbono: Mr. Puma. A Puma scherzando gli chiedo quale artista potesse consigliarmi per il festival e lui senza esitazione mi ha risposto i Mau Mau. Conoscevo il gruppo, ma non benissimo, ma comunque ho preso per buono il suo suggerimento e ho continuato il viaggio. A Cotignola, nell’arena delle Balle di Paglia, per pura coincidenza ho visto suonare Vinicio Caposela e i Mau Mau. Con Vinicio abbiamo iniziato a parlare della sua presenza per il prossimo anno, con i Mau Mau ascoltati in concerto, sorseggiando birra, il feeling  è nato subito fin dal back stage. Una cena post festival, un aperitivo nel loro splendido studio di registrazione ed ecco imbarcati a bordo degli straordinari compagni di viaggio, che consiglio a tutti, come appuntamento imperdibile di Mav”. “La musica – spiega il gruppo Mau Mau - è anche ritmo e divertimento e questi saranno gli ingredienti che metteranno insieme durante Mav, suoni parole ed emozioni, in cambio di prodotti della terra. Cultura che vola in cambio di cultura che si mangia. Nell’anno di Expo e dello slogan ‘Nutriamo il pianeta’ è importante ribadire che è la terra a nutrire noi. In anteprima a Montemerano presenteremo il nuovo album che uscirà all’inizio del 2016. Tra questi ‘Mais’ dedicato ad uno dei più importanti e contraddittori prodotti della terra ‘Col mais ci comprovano gli schiavi, col mais  è nata la civiltà, il mais è come l’oro nero, pannocchie che marciano sulla città’”.

Condividi su:

Seguici su Facebook