FIRENZE - "Un'ottima cosa, che trova la Regione Toscana d'accordo e pronta a fare la sua parte per sostenere in maniera unitaria il vino toscano."
Così l'assessore all'agricoltura della Regione, Marco Remaschi, commenta la notizia della volontà di creare un'associazione che riunisca tutti i consorzi della Toscana che dovrebbe vedere la luce ai primi di marzo.
"Non mi stancherò mai di ripetere – continua Remaschi – che per valorizzare meglio i nostri prodotti agroalimentari, vino compreso, dobbiamo fare rete, produttori ed istituzioni pubbliche. Se riusciremo a fare questo, ognuno mettendo le proprie capacità e competenze, saremo in grado di fare grandi cose, perchè i prodotti della Toscana sono eccellenti e il nome della Toscana è apprezzato dovunque nel mondo. D'altronde - ricorda Remaschi - questa politica, volta a favorire l'aggregazione e la sinergia, come Regione abbiamo cercato di favorirla da tempo. Un esempio su questo sono i PIF, i progetti integrati di filiera, di cui a breve renderemo noti i risultati del bando che si è chiuso da poco, che mirano proprio a favorire la sinergia fra produttori, trasformatori e anche il mondo della distribuzione, a vantaggio di tutti."
Remaschi coglie anche l'occasione per invitare i consorzi a mettersi subito al lavoro tutti insieme. "Sarebbe interessante – conclude – cominciare fin da subito a lavorare nella nuova ottica unificante, magari con un progetto comune sulla promozione del vino. Ho letto idee interessanti, mettiamole giù in un progetto concreto e lavoriamoci. La Regione non si tirerà indietro."