Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Pagamenti digitali: è boom anche in Italia

Condividi su:

Gli ultimi dati pubblicati dall'Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano mostrano come finalmente anche in Italia i pagamenti digitali si stiano affermando rapidamente, superando il tradizionale uso del contante. Grazie a politiche mirate e soprattutto alla disponibilità di metodi sempre più avanzati e sicuri, infatti, sempre più persone si mostrano propense a utilizzare carte contactless e servizi mobile e wearable sia negli e-commerce che all'interno dei negozi fisici.

Nuovi sistemi di pagamento in Italia: +21% rispetto al 2020

Pur se in ritardo rispetto ad altri Paesi europei e agli Stati Uniti, l'esplosione dei sistemi di pagamento digitali in Italia è sotto gli occhi di tutti: i dati registrati dall'Osservatorio Innovative payments del Politecnico di Milano stimano infatti per il 2021 una quota di ben 327 miliardi di euro transitati con queste modalità, con un +21% rispetto all'anno precedente.

Le opzioni "mobile e wearable" sono quelle che mostrano i tassi di crescita più elevati (+106%) per ciò che riguarda lo shopping nei negozi, con Satispay che si conferma leader di mercato con circa 700 milioni di transato, un dato significativo se si considera che nel solo comparto mobile - dove l'azienda italiana raggiunge il 26% della quota di mercato - trovano spazio operatori di fama globale come Google Pay e Apple Pay.

Dove si utilizzano maggiormente i pagamenti digitali

L'uso dei metodi di pagamento digitali riguarda sia i canali online che quelli offline: carte e mobile, infatti, trovano sempre più spazio non soltanto sui siti di e-commerce, dove il pagamento avviene quasi sempre contestualmente all'ordine e viene gestito digitalmente, ma anche nei negozi fisici, che anche alla luce dell'obbligo di mettere sempre a disposizione un POS su richiesta del cliente e a forme di incentivo adottate in passato dallo Stato (come il famoso cashback), sempre più spesso ricevono denaro mediante carte di debito e credito e app per device mobili.

Per quanto riguarda gli acquisti di beni e servizi sul web, peraltro, gran parte di questo successo è dovuto non soltanto agli shop online ma anche a particolari tipologie di servizi, come quelli di intrattenimento. La rapida diffusione di piattaforme per la visione di film e serie TV in streaming oppure per l'uso di giochi come le roulette rivisitate in formato digitale, per le quali l'uso di una carta o di altro sistema che non preveda il contante è praticamente la prassi, ha infatti fatto schizzare in alto i valori delle transazioni concluse per via telematica.

Le prospettive per i prossimi anni

Il trend positivo degli ultimi mesi non è che l'inizio di una rivoluzione che, stando anche alle previsioni degli analisti, durerà per diversi anni. Come sostiene la società di consulenza e revisione PwC, infatti, tra il 2020 e il 2025 si stima un incremento dell'80% nell'uso delle modalità di pagamento digitale, con un aumento del valore complessivo delle transazioni da 1000 a 1800 miliardi, fino ai 3000 miliardi stimati entro il 2030.

L'Europa, se le previsioni verranno confermate, dovrebbe registrare un incremento del 64% nella prima fase e del 39% nella seconda e la stessa Italia dovrebbe attestarsi su percentuali simili. Le prospettive di crescita trovano giustificazione nel rapido cambiamento delle abitudini dei consumatori, che ormai sembrano molto più propensi a rinunciare al contante sia per ragioni di praticità che di sicurezza, confidando molto più che in passato nelle misure di protezione adottate dagli operatori del settore.

Non meno importante, tra l'altro, è l'introduzione di piani buy now - pay later, come quelli di Scalapay e Klarna ma anche della stessa PayPal, che oltre a garantire la massima sicurezza della transazione permettono all'utente di suddividere il pagamento in rate senza interessi anche in caso di acquisti online, un'opzione sempre più gradita che facilita ulteriormente la possibilità di comprare ciò di cui si ha bisogno senza rischi o difficoltà.

I rapidi miglioramenti del settore, combinati con una diffusione sempre più eterogenea delle tecnologie digitali, permettono di guardare dunque con fiducia al futuro e di ipotizzare scenari in cui i pagamenti online, seppur con varie forme, non saranno più un'eccezione ma la normalità: da questo punto di vista anche il nostro Paese sembra ormai essersi incanalato sui binari giusti, in un percorso che migliorerà l'esperienza di tutti i soggetti coinvolti nelle operazioni.

Condividi su:

Seguici su Facebook