Grosseto: Questa piccola cappella risale al XII secolo e fu dedicata inizialmente a Santo Stefano, andata in rovina fu grandemente rimaneggiata nel 1600 e successivamente vide un nuovo declino divenendo camera mortuaria fino al 1882 quando divenne sede della Confraternita di Misericordia e prese il nome di San Sebastiano. Dopo pochi decenni l'attività della Misericordia cessò e la cappella fu di riferimento alla struttura dell'Asilo gestita dalle suore fino al 1970, nel 1988 venne chiusa definitivamente al culto perché divenuta pericolante.
Nel 2010 l'imminente crollo del tetto rischiava di danneggiare la struttura adiacente usata dal Comune come Asilo, allora il parroco don Mirko si avviò urgentemente per la sua messa in sicurezza ed il suo restauro. Fu puntellato il tetto e nel 2012 iniziarono i restauri guidati dall'Ing. Manusia, finanziati in parte dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, in parte dai fondi dell'otto per mille alla Chiesa Cattolica ed in parte dai fedeli di Istia d'Ombrone.
Il 15 dicembre 2012 finì la prima parte dei restauri riguardante il tetto e la sagrestia, dal 25 dicembre al 28 aprile 2013 la chiesetta fu usata come parrocchiale in seguito alla chiusura della chiesa parrocchiale a causa di un atto di devastazione. Iniziati nuovamente i restauri nel maggio 2013 la chiesa sarà riaperta al culto il 7 settembre alle ore 16,45 con la celebrazione presieduta dal Vescovo di Grosseto, Mons. Rodolfo Cetoloni, il quale visiterà per la prima volta questa comunità che si radunerà finalmente tra le restaurate pareti affrescate di questa piccola chiesa ad ascoltare il suo nuovo pastore.
Maggiori informazioni sul sito gestito da DOn Mirko: http://www.parrocchiaistia.altervista.org/