Il Festival Internazionale Arte ai margini "Follow ME" è terminato ieri sera con la proiezione del film documentario "Fiamme di Gadda. A spasso con l'ingegnere" dedicato e incentrato sulla vita dello scrittore Carlo Emilio Gadda.
A presentare l'opera cinematografica il vicesindaco e assessore alla Cultura Andrea Benini insieme al regista Mario Sesti e l'attore Pino Calabrese che brevemente hanno illustrato l'idea e il lavoro nato e cresciuto intorno alla pellicola. Buio in sala e via alla proiezione, i titoli accompagnati dalla musica elettronica ritmata di Teho Teardo si alternano con la voce incisiva e chiara di Pino Calabrese, gli stacchi narrati di Sergio Rubini e le riflessioni di Fabrizio Gifuni che insieme ad altri personaggi si esprimono sulle opere del Gadda, ingegnere, scrittore e giornalista tanto profondo ed espressivo quanto ritirato e diffidente nella sfera privata, raccontata con la testimonianza dei pochi che hanno avuto occasione di conoscerlo meglio. Pino Calabrese si cimenta con rara maestria in teatro nella lettura di una delle opere Gaddiane più famose, "L'incendio di via Keplero" mentre si alternano a scatti immagini dei protagonisti nel romanzo, superando i limiti del film e del documentario Mario Sesti consegna una pellicola che prende il meglio da tutti e due i generi.
Al termine Mario Sesti e Pino Calabrese hanno risposto alle domande del pubblico e raccontato impressioni legate alla creazione cinematografica. Il regista ha voluto portare sullo schermo "l'amore per le parole di C. Emilio Gadda e il suo pieno sfruttamento delle lingue" e il modo in cui lo scrittore abbia creato il plurilinguismo".
Un'ottima serata conclusiva per il Follow Me che riconferma l'apprezzamento per la cultura creativa da parte della Città di Follonica.