GROSSETO - Un dolore profondo, una ferita ancora aperta ma una reazione immediata e concreta da parte dei maremmani: Leonardo Marras, Presidente della Provincia, intende ricordare l'alluvione del 2012 con parole importanti: “E’ una ricorrenza importante quella del 12 novembre, che va ricordata con profondo rispetto e attenzione. L’alluvione che ha colpito il nostro territorio un anno fa, non ha solo provocato gravi danni alle infrastrutture, ai centri abitati e alle campagne, ma ha stravolto la vita delle persone. La forte reazione della nostra popolazione ha dimostrato che l’acqua e il fango hanno portato via i beni personali e gli strumenti di lavoro, ma sono sopravvissute le relazioni sociali, le storie delle famiglie, la capacità di reagire, la tenacia della comunità . L’alluvione ha lasciato dietro di sé un territorio distrutto, ma uniti, cittadini e istituzioni, abbiamo reagito; Albinia sta tornando come era, le attività produttive sono riprese e gran parte dei lavori di riprestino necessari sono terminati. Ma c’è da fare ancora molto, dobbiamo restituire alla popolazioni infrastrutture più efficienti e sicure. Si è trattato di un evento eccezionale, mai avvenuto prima, che ha lasciato un sentimento di paura tra la popolazione che l’ha vissuto, è nostro compito dare risposte anche in questo senso, realizzare opere pubbliche idonee ai cambiamenti climatici che il nostro ambiente sta subendo. I cittadini e la Maremma non sono più gli stessi dopo l’alluvione del 12 novembre 2012, sono stati travolti da un evento che li ha colpiti profondamente, che impone un cambiamento anche alle istituzioni, dobbiamo far sentire la nostra presenza costantemente, presidiare l’ambiente e programmare in modo sostenibile lo sviluppo del territorio. Un pensiero particolare va a chi, in quei tragici giorni, ha perso la vita e alle loro famiglie".