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Da Fare Grosseto una raccolta firme contro la soppressione di 12 intercity

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GROSSETO - Fare Grosseto si unisce al coro di protesta contro la decisione di Trenitalia di sopprimere ben 12 Intercity che collegano la città ai principali centri del Nord e del Sud. "E' impensabile la riduzione e la cancellazione dei treni veloci in transito su Grosseto - si legge nel comunicato stampa -. La nostra provincia sta assumendo sempre più un ruolo marginale per i trasporti e i collegamenti.

Sono in gioco servizi fondamentali ai cittadini ed è assurdo pensare che simili decisioni siano prese senza che il territorio sia interpellato. Siamo stanchi delle imposizioni dall’alto. Senza collegamenti ad alta velocità il nostro territorio rischia l'isolamento e un turismo sofferente. Oggi il servizio pubblico in un momento di crisi economica assume un ruolo ancora più importante e fondamentale, soprattutto per i pendolari per i quali è fondamentale prendere il treno tutti i giorni.

L’obiettivo di Trenitalia è solo di far quadrare il bilancio economico, purtroppo i bisogni dei cittadini e del territorio vengono sempre più frequentemente dimenticati. Non abbasseremo la guardia, però, perché si tratta di un fronte particolarmente delicato per il nostro territorio. Il nostro movimento cittadino, infatti, proseguirà nella raccolta delle sottoscrizioni, che hanno raggiunto grandi risultati, perché è importante affermare i diritti dei pendolari e dei cittadini della Maremma, penalizzati e sempre più isolati per quanto riguarda il trasporto ferroviario e costretti a usare l’auto per spostarsi".

La petizione contro il taglio dei treni potrà essere firmata al negozio di alimentari da "Giovanni" in via Tripoli n. 32, all'erboristeria "Il cielo Stellato" in via Solferino e all'erboristeria "Il Melograno" in via Cesare Battisti n. 23. Sabato 23 novembre sarà effettuato un banchetto per la raccolta delle firme davanti alla Coop di via Inghilterra.

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