MANCIANO - Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo di minoranza di Manciano Comune Aperto che riepiloga gli ultimi fatti avvenuti nel Comune. "L’infinito duello tra maggioranza e opposizione a Manciano si arricchisce di un altro capitolo che ha già prodotto strascichi polemici e che inevitabilmente farà ulteriormente impennare la tensione politica. Cerchiamo di riepilogare i fatti. Ieri alle 14 era stato convocato il consiglio comunale per approvare il bilancio ma la seduta è saltata ed il sindaco Marco Galli ha nuovamente convocato l’assemblea consiliare domani alle 17. I consiglieri di minoranza Mario Mecarozzi e Luca Pallini lamentano che alle 14.15 non c’è il numero legale e raccontano di avere aspettato circa dieci minuti, dopodichè hanno dovuto prendere atto della mancata puntualità degli altri consiglieri di maggioranza. Mario Mecarozzi parla di “atto grave” aggiungendo che “il segretario comunale non era presente e non si trovava mentre ha l’obbligo di essere presente all’orario stabilito essendo un pubblico ufficiale delle istituzioni”. Dopo avere abbandonato la sala consiliare Mecarozzi e Pallini sono rientrati su invito del sindaco Marco Galli. Mecarozzi spiega: “di fronte a tutta la maggioranza presente abbiamo verbalizzato d’innanzi al segretario, adesso seduto al suo posto, che la minoranza non ha potuto verbalizzare la mancanza del numero legale”. Mecarozzi è furibondo: “E' una situazione vergognosa che perdura dal primo giorno di questa giunta e che oggi ha toccato il fondo”. Luca Pallini va giù duro: “il sindaco dica la verità, esistono problemi politici all’interno della maggioranza e ciò che è avvenuto è il segnale di una frattura evidente”. Infine Pallini chiosa: “il bilancio rischia di non essere approvato e la responsabilità non sarà nostra”.