GROSSETO – Tanti gli obiettivi raggiunti dal Comune di Grosseto nel 2013, tanti altri quelli in programma per il 2014 e gli anni futuri. Solo nel 2013 l'amministrazione ha investito circa 3,65 milioni di euro di fondi comunali per il piano delle opere pubbliche, ai quali si aggiungono gli introiti provenienti dalle vendite del piano delle alienazioni (2,4 milioni di euro). Il Comune ha speso oltre 1 milione di euro per la manutenzione del verde, oltre 2,2 milioni di euro per la rete di illuminazione pubblica e oltre 1 milione di euro in bilancio per gli edifici scolastici.
Mura Medicee e sala Eden
Con un investimento di 100mila euro sono stati realizzati interventi al Cassero Senese, a cui si aggiunge la riqualificazione delle Casette cinquecentesche e soprattutto un importante intervento al bastione Maiano costato 300mila euro. I lavori hanno riguardato la messa in sicurezza, la riduzione dell'impatto di opere in parte realizzate in passato ed è stata resa pienamente fruibile la terrazza panoramica. Infine una nuova illuminazione, e la riqualificazione dei vari livelli di gallerie storiche sottostanti hanno consentito di rendere di nuovo percorribile tutta la cinta muraria. Inoltre è stata completamente riqualificata e resa fruibile la troniera del Cinghialino con un intervento di completa bonifica e la realizzazione di un impianto elettrico con annesso impianto di videosorveglianza.
Dopo le iniziali 21 manifestazioni di interesse, e un primo affidamento alla Uisp, è stato pubblicato il 13 dicembre un bando per affidare la gestione della sala Eden. La procedura di gara, con l'apertura delle buste, si terrà a gennaio 2014.
Strade e piste ciclabili
Nel corso del 2013 il Comune ha terminato i lavori per la messa in sicurezza e riqualificazione della strada comunale San Vincenzo dell'Elba (395mila euro), che è stata riconsegnata ai cittadini considerato che non dovranno più passarci i mezzi pesanti diretti alle Strillaie.
Aperti i cantieri del primo lotto per la riqualificazione di piazza Marconi alla stazione (parcheggio da 130 posti, rotatorie, aiuole, piste ciclabili) da 3,54 milioni di euro (2,7 dal Comune e oltre 850mila dalla Regione Toscana). Inoltre sono stati utilizzati dei mutui già accesi per finanziare la realizzazione entro il 2016 del ponte ciclabile sull'Ombrone (1,8 milioni di euro) e la riqualificazione della pista ciclabile Grosseto-Marina (180mila euro), il cui progetto esecutivo è stato approvato il 10 dicembre, come già avvenuto per il ponte ciclabile. Terminati i lavori del centro anziani di via dei Barberi, con la realizzazione il locale cucina (un investimento di 60mila euro, a cui ne seguirà un altro, per il secondo stralcio, di 20mila euro). Con un investimento di 300mila euro sono stati realizzati interventi su 70 strade diverse, quasi al termine i lavori del primo stralcio della riqualificazione della passeggiata di Marina di Grosseto, nel tratto da via Grossetana fino a via Bellini (riqualificazione pavimentazione del 1998, parti dell'illuminazione, parapetti e rimozione o riduzione di alcune colonne).
Università , biblioteca e altri edifici
Il Polo Universitario, dopo la nomina da parte del Comune del nuovo presidente Gabriella Capponi Morelli, è oggetto di un profondo ripensamento che porterà all'attivazione della formazione a distanza come obiettivo e al concentramento di tutte le attività nella sede di via Ginori. Dopo lo stop al progetto congiunto della biblioteca Chelliana di via Mazzini, nell'edificio di Palazzo Mensini proseguiranno comunque i lavori di ristrutturazione con un progetto da 3 milioni di euro.
Rimasti in sospeso alcuni fronti tra cui il Palazzo Garibaldi, nei pressi della stazione (per cui è in corso la definizione dell'accordo con Regione Toscana ed Epg per la sua utilizzazione come struttura per l'edilizia sociale), e l'edificio dell'ex Ospedale di via Saffi, intorno al quale era stato costruito un progetto per farne la sede unica del Comune di Grosseto. Per quanto riguarda la Pinacoteca civica, in accordo con Gianfranco Luzzetti infine, il Comune ha avviato un percorso di ricerca di finanziamenti europei, anche coinvolgendo soggetti specializzati quali la Fondazione Verrocchio.
Aree Peep
Completata l'istruttoria di cento domande presentate per la richiesta del trasferimento del diritto di superficie in diritto di proprietà di immobili che sorgono in aree Peep. Il Comune ha inoltre avviato un dialogo con alcuni istituti bancari per consentire di supportare con prestiti e finanziamenti agevolati le cooperative edilizie verso le quali il Comune vanta dei crediti. "Non vogliamo far saltare le aziende – ha dichiarato Bonifazi, riguardo alle aree Peep in zona Pizzetti – e incontreremo le coopeartive per giungere ad una conclusione la più favorevole per tutti".