FOLLONICA – Continua la pagella ambientale redatta nel corso del 2013 da parte dell'Associazione ambientale follonichese “La Duna” nei confronti dell'Amministrazione cittadino a riguardo di alcune importanti tematiche. Ecco le voci analizzate nel dettaglio.
Autostrada. Voto 4,5 in regressione
"Nessuna notizia dal Consiglio Comunale aperto sull’argomento “Tirrenica ed esproprio Variante Aurelia”, presente nella mozione approvata in Consiglio Comunale che impegnava il sindaco e la giunta a chiedere alla Provincia e alla Regione toscana la sospensiva dell’iter di approvazione della Tirrenica sino a quando non siano accertati Piano Finanziario, Studio Costi Benefici, Studio sull’impatto economico che la Tirrenica avrà sulla nostra zona. Alla manifestazione NO SAT contro l’autostrada, con le carovane che da Rosignano a Civitavecchia sono confluite ad Orbetello, nessun consigliere ha partecipato, nonostante sia stato documentato che l’impatto sulla vita e sull’economia del territorio di quest’opera ritenuta inutile (almeno da queste parti) sarà devastante. E’ stato aperto il primo tratto della Tirrenica, su cui già ora i Maremmani stanno pagando, rispetto a un servizio che prima era gratuito. Ricordiamo che se il progetto andrà in porto, i follonichesi (e i maremmani tutti) si troveranno a dover pagare un pedaggio esoso o saranno costretti a fare un salto indietro di 30 anni e riprendere a viaggiare sulla vecchia (e mortale) SP. Aurelia. La nostra bella Variante Aurelia, con quattro corsie, sicura, gratuita e già pagata sta per essere regalata ai privati.
Da impedire".
Fognature ed allagamenti: voto 4,5 costante
"Ad ogni acquazzone più forte e "bombe d'acqua" il sistema fognario dimostra tutti i limiti e l'inadeguatezza conosciuti e denunciati, ma mai risolti. A queste problematiche storiche oggi si aggiunge anche l'incuria nella manutenzione e pulizia delle caditoie. Ogni volta che ci troviamo di fronte a questi eventi si ha sempre la solita risposta: "Presto provvederemo al rifacimento ed al riassetto della rete fognaria...." e così, di anno in anno, si rimanda il problema al prossimo evento. O forse alle prossime elezioni.
Ingiustificabile".
Erosione delle spiagge. Voto 5 ½, aumentato all’ultimo minuto
"I lavori per le barriere soffolte sono stati operati nella parte di spiaggia che meno ne aveva bisogno, speriamo proseguano dove è veramente necessario. Intanto, mentre il sospirato porticciolo alla foce del Petraia ci sembra di nuovo insabbiato (e sarebbe la seconda volta in un anno) si è risolto il caso della costruenda Darsena a Pratoranieri, con la bocciatura del progetto, ambientalmente “devastante”, di portare il cuneo salino aldilà della più bella duna di Follonica (di qui il voto in aumento). Non abbassiamo la guardia, perché gli interessi in gioco sono cospicui e non vorremmo che, visto il periodo elettorale, il tutto sia rimesso in discussione dalla prossima amministrazione. Pensare male non è bello, ma ci si indovina spesso".
Duna: ricostruzione e salvaguardia. Voto 5
"A parte la già citata darsena, sembra assurdo l’abbandono del progetto di protezione e ricostruzione della duna di Pratoranieri (costato 120.000€) che, con un impegno di poche migliaia di euro, avrebbe potuto essere consolidato, mantenendo in efficienza le passerelle per disabili, le docce, i WC e consentendo alle varie essenze vegetali (erbe pioniere, fiori di ogni genere, cespugli ed alberi ) di attecchire, consolidare e rinforzare naturalmente la duna".
Mare e pesca. Voto 5
"Una città sul mare (o di mare, come auspicava il sindaco) mostra invece uno strano disinteresse al mare ed alle attività correlate come quelle della pesca professionale. La Provincia ha deciso di posizionare circa 200 blocchi di 5 ton., per impedire la pesca a strascico nel Golfo e forati per diventare la "casa dei pesci"; nessuno ha seguito il progetto tant'è che i suddetti blocchi sono stati calati in soli 6 metri d'acqua, a poche centinaia di metri dalla costa dove non assolveranno a nessuna delle funzioni per cui sono nati.
Incuria irresponsabile".
