GROSSETO - "Noi siamo i proprietari del nostro tempo: i soldi vanno e vengono, l'unica cosa che ci appartiene veramente è il nostro tempo. E' la cosa più importante, perché il tempo è la nostra vita, quindi abbiamo deciso di regalarne un po' a Grosseto. In un periodo dove tutti sbraitano e si accusano, noi abbiamo deciso di ascoltare e di essere vicini alle persone invitandole a investire un po' di tempo comunicando con altri cittadini". Potrebbe essere risassunta attraverso queste toccanti parole, pronunciate da un membro del gruppo, la nuova idea di "Straight to the point": un progetto amizioso ma concreto, un'idea nata per restituire un'identità al centro storico di Grosseto attraverso la parola. L'iniziativa "Parliamo con chiunque, di qualsiasi cosa" si fonda sulla comunicazione, sul voler ricostruire i rapporti umani in una città troppo spesso individualista: una "banca del tempo" da attuare con la collaborazione del comune, senza cercare di scalvalcare le associazioni che già si occupano di un'attività importante come questa. "Straight to the point", come nei precedenti progetti, non cerca riconoscimenti economici: magari, attraverso un gesto simbolico, l'amministrazione potrebbe donare ai volontari un biglietto per il teatro in modo da coniugare solidarietà e cultura.
Un tavolo, due sedie e tanta voglia di ascoltare: basta poco per andare "dritti alla meta", e centrare un obiettivo di grande importanza per la comunità .