GROSSETO - "La partecipata e significativa manifestazione di protesta contro il progetto per l'autostrada tirrenica ,realizzata oggi davanti al consiglio regionale dellaToscana, - dice Angelo Gentili, Segretario nazionale di Legambiente - dimostra con evidenza l'esistenza di un movimento vasto e capillare che si oppone alla realizzazione di questa grande opera proveniente proprio dai territori che sarebbero attraversati dall'infrastruttura .
Chiediamo con forza alla regione Toscana di rivedere il progetto previsto e di dare la priorita' alla messa in sicurezza dell'Aurelia ,proprio a partire dalla. Manutenzione corretta del tratto a nord di Grosseto ( che non presenta problematiche come asse stradale) ed il raddoppio dei tratti a due corsie a sud di Grosseto,che rappresentano un evidente pericolo ,considerata l'alta incidentalita',per l'incolumita'degli automobilisti che la percorrono."
"Occorre inoltre senza indugio - prosegue Gentili - abbandonare la realizzazione di un 'autostrada costosissima , non giusificata dai flussi di traffico attuali e previsti ,di forte impatto ,con altissimo pedaggio e con lunghissimi tempi di realizzazione e prevedere invece sia a nord che a sud l'adeguamento della variante Aurelia come del resto previsto dal progetto ANAS nel lontano 20001 al quale purtroppo non e' mai stato dato seguito.Questa sarebbe senza dubbio una scelta di buon senso e di salvaguardia ambientale. che rispetta le esigenze del territorio (al quale questa grande opera non serve)oltre che rispondere alle evidenti ragioni legate alla sicurezza richieste con forza dai cittadini."
Chiediamo con forza alla regione Toscana di rivedere il progetto previsto e di dare la priorita' alla messa in sicurezza dell'Aurelia ,proprio a partire dalla. Manutenzione corretta del tratto a nord di Grosseto ( che non presenta problematiche come asse stradale) ed il raddoppio dei tratti a due corsie a sud di Grosseto,che rappresentano un evidente pericolo ,considerata l'alta incidentalita',per l'incolumita'degli automobilisti che la percorrono."
"Occorre inoltre senza indugio - prosegue Gentili - abbandonare la realizzazione di un 'autostrada costosissima , non giusificata dai flussi di traffico attuali e previsti ,di forte impatto ,con altissimo pedaggio e con lunghissimi tempi di realizzazione e prevedere invece sia a nord che a sud l'adeguamento della variante Aurelia come del resto previsto dal progetto ANAS nel lontano 20001 al quale purtroppo non e' mai stato dato seguito.Questa sarebbe senza dubbio una scelta di buon senso e di salvaguardia ambientale. che rispetta le esigenze del territorio (al quale questa grande opera non serve)oltre che rispondere alle evidenti ragioni legate alla sicurezza richieste con forza dai cittadini."