FOLLONICA - Tempi di rinnovamento si attendono dall'Unione Di Centro e il Nuovo Centro Destra nella città del golfo, dopo che oggi i loro rappresentanti si sono incontrati. Alla fine del colloquio tra i vertici delle rispettive forze politiche è emersa la necessità di dare vita ad un progetto comune, che costruisca dal basso le basi per dare vita ad una più ampia aggregazione, in grado di guidare Follonica e che si ispiri al popolarismo anche nell’esperienza nazionale. “Dobbiamo ripartire dalla Follonica che lavora, che è precaria, che soffre, che non ce la fa, che vuole fare impresa, che non è parassita e che non ha la puzza sotto al naso” – afferma Filippo Asta per Ncd. L'idea di base delle due formazioni politiche è ripartire dalla lezione di coloro che hanno “costruito la democrazia” in Italia: “sono loro che ci hanno parlato di popolarismo, di giustizia – dice Sarah Corsini di Udc - di un’idea alta dello Stato mai impermeabile al cambiamento. Dobbiamo riprendere la strada di chi ci ha preceduto – continua la Corsini - innestando tuttavia elementi fortemente innovativi come il richiamo alla democrazia diretta”. Dunque rendere di nuovo protagonisti i cittadini, protagonisti delle decisioni per il paese: un cittadino che sia anche arbitro. “Tempi nuovi si annunciano e avanzano in fretta come non mai – dice Filippo Asta - e noi vogliamo essere i protagonisti del cambiamento nel senso di una continuità valoriale con un forte elemento di innovazione nelle persone che la interpretano”.