GROSSETO - Il sipario incantato torna in scena con “Il bosco delle storie” dell'Accademia perduta Romagna teatri.
La rappresentazione teatrale, inserita nella rassegna per ragazzi curata dal Comune di Grosseto e da Fondazione Toscana spettacolo, è in programma agli Industri giovedì 27 marzo alle 9.30 e alle 11.
Esiste, in qualche angolo del mondo, un bosco incantato dove nessun essere umano è mai entrato? Se quel posto si trova da qualche parte, chi di noi non vorrebbe dare uno sguardo a quel luogo misterioso? Ed ecco che con la magia del teatro ci troviamo trasportati proprio nel cuore del bosco, oltrepassando il confine tra fantasia e realtà. Lo gnomo Muschietto, esperto di erbe e radici, mostra ai bambini la sua casa scavata all'interno di un albero secolare e rivela i verdi segreti delle piante. È primavera e gli abitanti del bosco si danno appuntamento proprio ai piedi del vecchio albero: un balbettante e saltellante coniglio, un pettirosso birichino, il folletto Karbolicchio che vive sottoterra, una gazza informatissima su tutti gli avvenimenti passati e presenti, una vanitosa civetta dagli occhi d'oro. Tutti raccontano storie, cantano e fanno festa mentre Muschietto prepara rimedi e pozioni magiche. Tra loro c'è anche un lupo bugiardo, ladro e ingordo che escogita sempre mille inganni per rubare cibo dovunque ne fiuti l'odore. Ma quando il bosco sarà in pericolo per l'arrivo degli umani che con potenti macchine scavatrici vogliono distruggere tutto per costruire strade e città, sarà proprio il buon vecchio lupo con il suo coraggio a salvare tutti.
Lo spettacolo, di Claudio Casadio e Giampiero Pizzol, è con con Maurizio Casali, Mariolina Coppola e Alessandra Tomassini, per la regia di Claudio Casadio.
La tecnica utilizzata è quella del teatro d’attore con musica e canzoni dal vivo. La fascia d'età indicata spazia dai 3 ai 10 anni.
Esiste, in qualche angolo del mondo, un bosco incantato dove nessun essere umano è mai entrato? Se quel posto si trova da qualche parte, chi di noi non vorrebbe dare uno sguardo a quel luogo misterioso? Ed ecco che con la magia del teatro ci troviamo trasportati proprio nel cuore del bosco, oltrepassando il confine tra fantasia e realtà. Lo gnomo Muschietto, esperto di erbe e radici, mostra ai bambini la sua casa scavata all'interno di un albero secolare e rivela i verdi segreti delle piante. È primavera e gli abitanti del bosco si danno appuntamento proprio ai piedi del vecchio albero: un balbettante e saltellante coniglio, un pettirosso birichino, il folletto Karbolicchio che vive sottoterra, una gazza informatissima su tutti gli avvenimenti passati e presenti, una vanitosa civetta dagli occhi d'oro. Tutti raccontano storie, cantano e fanno festa mentre Muschietto prepara rimedi e pozioni magiche. Tra loro c'è anche un lupo bugiardo, ladro e ingordo che escogita sempre mille inganni per rubare cibo dovunque ne fiuti l'odore. Ma quando il bosco sarà in pericolo per l'arrivo degli umani che con potenti macchine scavatrici vogliono distruggere tutto per costruire strade e città, sarà proprio il buon vecchio lupo con il suo coraggio a salvare tutti.
Lo spettacolo, di Claudio Casadio e Giampiero Pizzol, è con con Maurizio Casali, Mariolina Coppola e Alessandra Tomassini, per la regia di Claudio Casadio.
La tecnica utilizzata è quella del teatro d’attore con musica e canzoni dal vivo. La fascia d'età indicata spazia dai 3 ai 10 anni.