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A Grosseto arriva LoveOn, campagna di sensibilizzazione contro l'omotransfobia

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GROSSETO - Il 17 maggio del 1990 l'Organizzazione mondiale della sanità rimuoveva finalmente l'omosessualità dalla lista delle patologie mentali nella classificazione internazionale delle malattie. In ricordo di quella storica decisione, l'Unione Europea nel 2007 ha indetto per il 17 maggio di ogni anno la Giornata internazionale contro l'omofo-transfobia per creare uno spazio di riflessioni e azioni per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, psicologica o simbolica legata all’orientamento sessuale e alla identità di genere.

Anche i giovani “Queerly” grossetani, così nominato il gruppo giovani dell’Arcigay Leonardo da Vinci di Grosseto con a capo la coordinatrice Michela Ambrosio, assieme alla Rete Studenti Medi, che con il prossimo rinnovo delle cariche esecutive all'interno dell’associazione, ci tengono ad iniziare nel migliore dei modi, ne nasce una nuova collaborazione con la stessa. Intervenendo a riguardo con una campagna di sensibilizzazione contro l’omotransfobia dal titolo “LoveOn”  in italiano “Accendi l’amore”, che avrà una durata  di una settimana con partenza prevista per domani 15 maggio con data termine il giorno giovedì 22, si intende divulgare tra i tanti messaggi importanti, la stretta connessione tra il tema omotransfobia e bullismo, fenomeno che più spesso di quanto si pensi colpisce i giovani. Ci tiene a precisare Sara Giannessi, una delle ragazze più attive all’interno della rete Studenti Medi, probabile futura coordinatrice, l’importanza di divulgare tra i giovani il tema del bullismo a sfondo omotransfobico, fenomeno da non sottovalutare, sostenuta da Michela Ambrosio conrdinatrice di “Queerly” che aggiunge: "La vera malattia è proprio la mancanza di cultura, la rabbia, la repressione, l'intolleranza, la paura nonché l’omofobia”.

LoveOn consisterà in due semplicissime azioni, in primis la pubblicazione istantanee di foto sul tema da parte di chiunque abbia voglia di sostenere la campagna con una semplice mossa veloce e gratuita attraverso l’hashtag di moda del momento (#LoveOn), e in secondo modo con la realizzazione di un sondaggio in strada  con domande inerenti l’argomento, mossa strategica che ha come scopo l’avvicinamento diretto con la cittadinanza grossetana.

Entrambe le associazioni si augurano che questa considerevole collaborazione sia la prima di una lunga serie.

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