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Le due ruote vintage invadono Castiglione della Pescaia

Un fine settimana all’insegna dei veicoli d’epoca quello trascorso nel paese maremmano

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CASTIGLIONE DELLA PESCAIA - E’ diventata una vera e propria mania la passione per i mezzi storici e per l’abbigliamento d’antan sulle due e sulle quattro ruote. Una tendenza così diffusa che ha provocato, nel week end appena trascorso, una vera e propria invasione di amanti del vintage per le strade del centro e delle frazioni di Castiglione della Pescaia. L’appuntamento era sicuramente ghiotto: per le due ruote a pedali era l’occasione di partecipare alla cicloturistica con bici d’epoca “La Maremmana”, una sorella ben riuscita della più famosa “Eroica” che si svolge ogni anno nel senese e che raccoglie iscritti da tutto il mondo pronti a calcare le strade sterrate delle campagne. Nonostante fosse alla prima edizione, la gemella maremmana, ha riscosso un grande successo di partecipanti e di pubblico con più di 150 iscritti (alla prima edizione dell’Eroica erano solo in 90!) e un grande indotto di curiosi e appassionati che hanno letteralmente invaso tutto il paese. Il percorso stabilito per la corsa meritava qualche stilla di sudore in più vista l’eccezionalità dei luoghi visitati: l’itinerario e i ristori portavano all’interno della tenuta della Badiola, della cantina delle Mortelle e della tenuta degli Acquisti. Un connubio perfetto tra bellezze paesaggistiche, ottima tradizione culinaria e passione per le due ruote. Una mattinata trascorsa per le strade sterrate della maremma, rigorosamente con abbigliamento e bici d’epoca: hanno sfilato completi con maglie e pantaloni in lana, caschi in pelle, occhiali retrò, baffi e basette moustache. Una parata a tutti gli effetti che si è unita al raduno delle Vespe d’epoca, delle Fiat 500 e dei mezzi militari della seconda Guerra mondiale esposti in parata nella centrale piazza Garibaldi. Anche per i vespisti l’occasione si è rivelata a tutto gas: fin dalle prime luci dalla mattina, hanno percorso le strade più belle dell’entroterra castiglionese, guidati dai rappresentanti del Vespa Club locale, che li hanno portati fino a Tirli con sosta alla fattoria le Mortelle e pranzo nel centro del paese di Castiglione. Per l’occasione sono arrivate da molte regioni italiane quasi 200 vespe (la più vecchia era una Vespa V 98 del ‘42) e sidecar risalenti al ’47. Tale il successo delle due manifestazioni, organizzate dal Comune di Castiglione della Pescaia in collaborazione con il Gruppo ciclistico Castiglionese e il Vespa Club di Castiglione, che l’appuntamento è stato dato ufficialmente per il prossimo anno. Per la riuscita dell’evento è d’obbligo ringraziare tutti i volontari, il Centro Sociale Castiglionese, l’azienda Cacciagrande, i vini di Maremma, il Latte Maremma, la Vineria Lenzi e tutti quanti hanno contribuito alla realizzazione di questo appuntamento.

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