SCARLINO - “L'incontro di ieri a Scarlino, che ho fortemente voluto, ha avuto lo scopo legittimo di aggiornare la nuova Giunta Comunale sulle problematiche ambientali del Comune di Scarlino, quindi l’incontro non era una conferenza dei servizi, per la quale l’iter, gli inviti e lo svolgimento dipendono dalle normative in essere." Queste le dichiarazioni del sindaco Marcello Stella, che passa poi la palla all'assessore: “Gli interventi di bonifica dei terreni, fatti negli ultimi 20 anni nella piana di Scarlino – dichiara l’Assessore all’Ambiente Luca Niccolini - hanno prodotto anche effetti positivi e hanno permesso la rimozione di parte dei residui delle lavorazioni industriali che hanno interessato il nostro territorio nell’ultimi decenni permettendo in alcuni casi, il riutilizzo di queste aree.
Nella riunione sono stati ascoltati e confermati i contributi del Dipartimento Provinciale Arpat, dell'area Ambiente della Provincia di Grosseto, del Dipartimento Prevenzione dell'Azienda USL n. 9 e dell'Acquedotto del Fiora, con numerose domande da parte degli Assessori, i quali sono stati aggiornati sullo stato di avanzamento delle bonifiche e sul progetto della bonifica delle falde, oltre alle osservazioni fatte in sede di Conferenza dei Servizi”.
A confermare quanto detto nei recenti comunicati stampa delle varie Istituzioni coinvolte, sono state evidenziate, illustrate ed approfondite le osservazioni che la Conferenza dei Servizi ha espresso sul progetto di bonifica della falda; è stato inoltre evidenziato anche il lavoro da portare avanti per contrastare la presenza dell'arsenico nella falda e consentire il completamento degli interventi di bonifica che attualmente sono stati certificati esclusivamente per i terreni.
Sono anche state trattate altre problematiche ambientali che vengono ripetutamente segnalate agli amministratori inerenti la potabilità delle acque, i monitoraggi della qualità dell'aria, i cattivi odori, in merito ai quali saranno intensificati i controlli e gli autocontrolli.
Gli enti stanno operando da tempo su tutte le matrici ambientali evidenziate: dalle acque potabili, agli scarichi, all'attività di indagine su aria e acqua.
“I rapporti di carattere ambientale tra i Comuni di Scarlino e Follonica – continua Stella - sono oggetto di un protocollo di intesa siglato con la Provincia di Grosseto, che è stato sempre applicato. Questa volta il Sindaco di Follonica era stato contattato da me per un incontro informativo, ma per i chiari impegni istituzionali legati alla sua recentissima elezione, non si è potuto realizzare e abbiamo solo rimandato l’incontro tra Giunte relativamente alle problematiche ambientali.
In merito al metodo utilizzato, criticato dall’Associazione Big Bang, occorre precisare che in base ad un accordo, il Comune di Follonica viene invitato a tutte le conferenze dei servizi in materia ambientale, così come vengono invitati tutti coloro che, ai sensi della Legge 108/2001 hanno richiesto di partecipare. Ma non certo agli incontri con la Giunta scarlinese…sia Destri che Tacconi dovrebbero saperlo.
La conferenza raccoglie tutti i contributi dei partecipanti che possono essere utili alla formulazione del parere, che comunque è una prerogativa degli enti previsti dalla norma.
Relativamente alla richiesta esplicitata dalla minoranza consiliare e dalle associazioni ambientaliste (che già partecipano alle Conferenze dei servizi), come esplicitato nel programma elettorale attiveremo forum tematici, e prima possibile sarà attivato uno sull’ambiente, al quale potranno partecipare tutti gli interessati”.