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L'A.n.p.i di Follonica festeggia con il “pranzo partigiano”

Presente anche il sindaco Benini al convivio dell'associazione

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FOLLONICA - Si è tenuto nella calda giornata di ieri il “pranzo partigiano”, ritrovo conviviale promosso dalla sezione di Follonica dell' Associazione nazionale partigiani italiani in occasione delle celebrazioni per i 70 anni dalla liberazione della città dai nazifascisti. Vecchi e nuovi iscritti, simpatizzanti e aderenti ad altre sezioni associative si sono ritrovati al ristorante “Tiburon”, in via Mentana nel quartiere di Senzuno, una delle zone più storiche e caratteristiche della città che giusto settanta anni fa fu tra le prime a veder arrivare partigiani e truppe americane entrare in città. Il gestore Michele Cocola ha fatto gli onori di casa, insieme al neo presidente della sezione follonichese Nicola Giordano e al giornalista, nonché memoria cittadina, Rino Magagnini che hanno ricordato l'impegno di sempre dell'A.n.p.i, il ricordo e la difesa dei valori apportati dalla resistenza. Assente, per motivi familiari, Gennaro Barboni, 90enne partigiano (nome di battaglia: Feroce) di Matelica (Mc) ma da tempo residente a Follonica, al quale l'Anpi ha dedicato una targa speciale. Durante il pranzo a base di specialità marinare è stata poi la volta del neo sindaco, nonché iscritto sezionale, Andrea Benini intervenire “per non scordare mai chi ha riconquistato e difeso, con il proprio sangue, la libertà di Follonica” e portare l'attenzione su Feliciano Bolognesi, soldato, patriota e cittadino che da pochissimo tempo è stato insignito di una menzione speciale da parte del Presidente della Repubblica. Dopo è stata la volta del poeta Lido Raspollini, che si è lasciato ad uno struggente ricordo del follonichese Luciano Bugiani e di Rino Magagnini, che ha ricordato i cittadini morti a causa dei bombardamenti, come di Aldo Montalti, che con le lacrime agli occhi ha richiamato alla memoria la figura di Ezio Tafi, scomparso esattamente 70 anni fa sulla cui sorte non si hanno avuto più notizie. Il fazzoletto tricolore associativo è stato il regalo per tutti gli intervenuti, mentre l'Anpi ha dato appuntamento a martedì 24 giugno, dalle ore 21 in poi, al giardino del Casello idraulico di via Roma per le celebrazioni del 70° anniversario della liberazione cittadina, il cui programma sarà ricco di interventi, testimonianze e musica.

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