Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Mobilità a due ruote: Castiglione della Pescaia punta al futuro

Con oltre 160 km di sentieri, il comune maremmano si prepara ad incentivare l’uso della bici

Condividi su:

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA - E’ stato presentato il Piano di Mobilità Ciclistica del Comune di Castiglione della Pescaia come progetto per incentivare l’utilizzo delle due ruote su tutto il territorio, frazioni incluse. Con oltre 160 km di sentieri da percorrere, il piccolo paese maremmano si rivela perfetto per gli spostamenti urbani e per quelli sterrati: le brevi distanze che separano il centro dalle zone residenziali e turistiche, le spiagge e gli stabilimenti balneari risultano ridotte e tali da poter essere percorse facilmente in bici. Lo sviluppo della mobilità sostenibile si rivela la sfida delle città per i prossimi anni e Castiglione della Pescaia non vuole rimanere indietro: “Siamo già pronti - spiega il sindaco Giancarlo Farnetani -, grazie a questo Piano appena ultimato, a trasformare il nostro paese in un posto accogliente e sicuro per tutte le componenti della mobilità. Vogliamo che l’uso della bicicletta da noi, sia per turisti e residenti confortevole, funzionale ed attraente e che affianchi il progetto di marketing territoriale basato sul turismo sportivo a cui abbiamo dato vita. Nel 2015 infatti continueranno le “Giornate Europee dello Sport” con tanti eventi di grande richiamo dal 4 aprile al 21 giugno”. E sugli elementi che definiscono il progetto è l’assessore alla mobilità Daniele Bartoletti a rivelarne i dettagli: “Il Piano comprenderà percorsi ciclabili per i collegamenti tra i principali punti di attrazione del nostro territorio, seguirà l’asse della Ciclopista Tirrenica su cui punta anche la politica infrastrutturale regionale e provinciale, si comporrà di un sistema di aree a moderazione e limitazione del traffico dove l’uso della bicicletta diventa sicuro e concorrenziale con gli altri mezzi e infine si avvarrà di una rete di mobilità ciclistica turistica, ambientale e ricreativa, che si svilupperà intorno alla Ciclopista Tirrenica, al fiume Bruna, alla Diaccia Botrona e sulle zone collinari interne. Per realizzare tutto questo ci siamo portati avanti, anticipando la parte urbanistica, con la realizzazione di questo Piano che determina la progettazione di piste ciclabili e attività di supporto non appena saranno disponibili le risorse della Regione Toscana. Noi siamo pronti al cambiamento, per assicurare ai castiglionesi e ai nostri visitatori un paese con grandi attitudini di sostenibilità, una puntuale attenzione alle nuove esigenze di un turismo che cambia e che va in cerca di sport e natura lasciando spazio anche al divertimento”.

Condividi su:

Seguici su Facebook