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Lavori infrastrutturali nel Porto di Piombino e torbidità a Follonica: le precisazioni di Arpat

Il comunicato dell'associazione

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FOLLONICA - Nei giorni scorsi, sulla stampa locale di Grosseto è stato adombrata la possibilità che la torbidità che interessava l'acqua del golfo di Follonica fosse da mettere in relazione con i lavori in corso per la realizzazione del nuovo porto di Piombino.

ARPAT coglie l'occasione per informare sulla propria attività di monitoraggio dei lavori in corso e per escludere relazioni fra questi lavori e la suddetta torbidità

Prima dell'inizio dei lavori nel porto di Piombino è stato precritto all'Autorità Portuale di Piombino di eseguire campagne di monitoraggio nei vari comparti ambientali (acqua aria e suolo) da proseguire fin dopo la conclusione dei lavori di costruzione delle opere portuali.

Tali campagne sono state prontamente attivate ed attualmente sono in pieno svolgimento.

L'esecuzione dei monitoraggi è stato affidato mediante gara pubblica ad una Ditta con laboratori dotati di certificazione ISO:17025.

ARPAT da parte sua controlla a campione le analisi eseguite. I dati vengono trasmessi per via informatica al Dipartimento ARPAT di Piombino-Elba.

Riguardo al problema della torbidità sono state eseguite le prime elaborazioni sui dati forniti in continuo da due boe oceanografiche poste a immediato ridosso dell'area portuale interessate dai lavori.

 

Alla luce di ciò si possono avanzare le seguenti considerazioni:

I gradienti di concentrazione della torbita'fra le due boe mostrano che dopo 4000 metri si rilevano i valori naturali di fondo, quindi il materiale in sospensione derivante dai lavori non puo' raggiungere assolutamente Follonica.
Le correnti prevalenti nel Golfo di Follonica spingono dai quadranti meridionali verso quelli settentrionali.
Le foto aeree fatte periodicamente con un drone confermano i punti 1 e 2.
La piovosità abbondante registrata nell'estate 2014 determina il trasporto a mare da parte dei corsi di acqua di notevoli materiale particolato con formazione di vaste zone torbide.

 

ARPAT

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