GROSSETO - Sono entrati forzando gli infissi di una delle porte sul retro di Villa Pizzetti a Grosseto, dove ha sede il Centro Direzionale della Asl 9 e dove, al piano dell'ingresso principale, si trovano uffici e ambulatori del Dipartimento di Salute mentale.
Ed è proprio in una di queste stanze che si trova anche una cassaforte, in cui erano custoditi circa 4 mila euro: in parte, raccolti con le donazioni degli operatori del Dipartimento, nonché degli amici e dei familiari di un paziente recentemente deceduto, destinati all'Associazione La Farfalla (che da anni collabora con la Asl 9 per l'assistenza ai pazienti dell'Hospice); il resto era destinato alle spese correnti nella gestione del quotidiano, per le case famiglia e i gruppi appartamento, che dispongono di 40 posti per le persone in carico al Dipartimento di Salute mentale. Un magro bottino che, tuttavia, oltre al danno materiale per gli infissi divelti e la cassaforte tagliata con una mola, ha comportato soprattutto il rammarico di aver perduto una importante somma raccolta per beneficenza, frutto della generosità di tante persone, non solo dipendenti; e l'altrettanto grande rammarico di aver perduto il denaro destinato alla gestione della residenzialità .
Ad accorgersi del furto, questa mattina gli operatori del Dipartimento. L'Azienda ha sporto denuncia ai carabinieri di Grosseto, che sono andati sul posto per i rilievi e le indagini.
Ad accorgersi del furto, questa mattina gli operatori del Dipartimento. L'Azienda ha sporto denuncia ai carabinieri di Grosseto, che sono andati sul posto per i rilievi e le indagini.