«Nella giornata di ieri, ha dichiarato questa mattina in conferenza stampa il presidente della Provincia Leonardo Marras, gli uffici del settore Agricoltura mi hanno comunicato di aver chiuso le verifiche sulle richieste di accertamento dei danni presentate dalle aziende agricole colpite dall’alluvione dello scorso 12 novembre.
Ne emerge un dato drammatico: i danni certificati subiti da 750 aziende agricole ammontano a 54 milioni di euro. Si tratta dell’area agricola più produttiva dell’intera provincia, alla quale è riconducibile un terzo della produzione lorda vendibile del nostro territorio.
Stante il protrarsi almeno fino ad oggi delle pessime condizioni meteo, con precipitazioni triple rispetto alla media del periodo, ancora gli agricoltori non sono riusciti a rientrare nei campi né a ripristinare le condizioni minime per poterli coltivare. Le semine invernali e primaverili sono saltate, ed è presumibile che ci voglia un anno di tempo per il ritorno alla normalità con le colture nei campi.
Lunedì 25 marzo abbiamo manifestato ad Albinia per richiamare l’attenzione del Governo attuale e di quello che verrà sui problemi della vastissima area alluvionata, circa 400.000 ettari. Ora abbiamo quantificato i danni all’agricoltura, che da soli valgono quasi 55 milioni di euro.
È chiaro – conclude Marras – che la mobilitazione non può fermarsi, e che dobbiamo ottenere altre risorse pubbliche per consentire al nostro tessuto produttivo di rimettersi in piedi».