ORBETELLO - “L’annuncio della giunta Paffetti dell’istituzione della “Tassa di soggiorno” - dice Luca Minucci di Fratelli d'Italia di Orbetello - sta causando caos e reazioni a catena non solo negli ambiti politici ma anche e soprattutto in quelli produttivi e di settore.
Diversi sono i disagi che gli operatori e turisti si trovano e si troveranno ad affrontare, facciamo riferimento per esempio all’impossibilità per le strutture di inserire la tassa sui portali di prenotazione, finché non sarà deliberata la stessa. Questo scaturisce l’afflusso di prenotazioni senza la tassa, che aumenteranno sempre in maniera maggiore nelle prossime settimane, tra le clausole contrattuali con situazioni spiacevoli e un danno d’immagine per strutture e territorio.”
“Chiediamo – prosegue il responsabile locale di Fratelli d'Italia - che perlomeno si faccia fede al buon senso, slittando di almeno un anno la sua attuazione. Un anno che servirebbe all’amministrazione per valutare bene le possibilità a procedere, ad iniziare un percorso di concertazione vera con tutti gli individui interessati. In questo periodo, si rendano pubbliche e valutabili da tutti, il gettito presunto e come si intende investirlo, per dare un senso a quanto si andrà a richiedere.”
“Da parte nostra continuiamo a ritenere la scelta non consona alla contingenza e soprattutto scriteriata e penalizzante visto la mancata applicazione nei comuni limitrofi. Irricevibile – conclude Minucci – con queste prerogative e senza uno straccio di programma di crescita e sviluppo.”