MAGLIANO - Diego Cinelli, candidato sindaco di Magliano, interviene per sottolineare la sua amarezza nell'attuale contesto politico: "Con grande rammarico devo prendere atto che nel momento in cui i candidati a sindaco di Magliano in Toscana dovrebbero illustrare le loro proposte per incrementare l'occupazione e sostenere le imprese del territorio, il dibattito politico si risolve in una sterile serie di accuse e controaccuse tra i candidati. Ho inviato alla stampa un comunicato dove, in concomitanza con la festa del primo maggio, avevo esposto una serie di proposte concrete che Magliano Oggi metterà in atto una volta ottenuta la fiducia degli elettori e su questo pensavo di ricevere delle risposte in modo che prendesse il via un dibatto costruttivo. Invece , devo ancora una volta constatare come, quando siamo chiamati a dare risposte ai cittadini, si preferisce ricorrere ai proclami. Alla mia politica sul lavoro si risponde da una parte con i soliti impegni generici e con slogan pre-elettorali che sanno di presa in giro dei cittadini visto che si parla di tre lavori che avrebbero potuto essere fatti (più che promessi) dall'amministrazione uscente e dall'altra, sapendo di mentire, accusandomi “di appartenere dichiaratamente al consiglio costituente di Fratelli d'Italia”.
Per quanto riguarda le polemiche sollevate dai miei avversari sul sostegno di alcuni esponenti del PD alla lista civica Magliano Oggi rispondo brevemente che sono questioni che non mi riguardano, ribadisco e confermo invece che il nostro programma ha ricevuto e continua a ricevere consensi trasversali. Sarà questo che preoccupa i miei avversari? In nome della trasparenza di cui tutti parlano sono nuovamente a rinnovare l'invito, ad oggi ancora senza risposta, ad un leale confronto pubblico alla presenza dell'unico giudice che per noi conta cioè i cittadini".