GROSSETO - Non si gioca ad Albinia. La gara tra la formazione maremmana e il Foiano è rinviata per lutto, ed il paese grossetano si stringe al dolore della società aretina. Un dramma che ha sconvolto tutti, perchè quando un giovane atleta di 14 anni perde la vita in un campo di calcio lo sconforto e il profondo dolore diventano inevitabili.

E’ accaduto al termine del match dei giovanissimi, raggruppamento senese, fra Giovanile Amiata e Foiano. Il giovane Matteo Roghi, 14 anni, giocatore della squadra della provincia di Arezzo, realizza la rete del pareggio. Alla fine della gara, con l'immediata preoccupazione dei presenti, accusa un malore e si accascia esanime. Immediato l’intervento dei soccorsi, con l’ausilio di un defibrillatore, ma non c’è nulla da fare. Le cause sono ancora tutte da accertare. Inevitabile lo choc, oltre che per la famiglia, per tutti i componenti delle squadre e per entrambe le società. Il Foiano, che si è chiuso nel silenzio e nel dolore, comunica la tragica notizia alla prima squadra. La formazione aretina, che era diretta ad Albinia per giocare la sfida di Eccellenza contro la formazione di Mister Cinelli si è unita subito al cordoglio della famiglia. Dirigenti, allenatore e giocatori non se la sono sentita di scendere in campo e, dopo aver avvisato società ospitante e federazione, hanno deciso di fare ritorno presso la propria sede.