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“Fino a qui tutto bene” di Roan Johnson al cinema Stella di Grosseto

“E’ un film bellissimo, pieno di amore, di struggimento, di vita e di melanconia. Racconta quella stagione della vita al crinale tra adolescenza e età adulta” (Paolo Virzì)

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GROSSETO - Il regista Roan Johnson presenterà il suo film “Fino a qui tutto bene”, al cinema Stella di Grosseto, domani venerdì 3 aprile, alle ore 21.15.


Il film girato a Pisa e dintorni racconta l'ultimo weekend di cinque ragazzi nella casa in cui hanno studiato e vissuto durante gli anni dell’università, tra il confronto con la vita adulta, le scelte che cambiano la vita, e i ricordi del passato. Interpretato da Alessio Vassallo, Paolo Cioni, Silvia D’Amico, Guglielmo Favilla, Melissa Anna Bartolini con la partecipazione di Isabella Ragonese.

Vincenzo, Paolo, Ilaria, Andrea e Francesca hanno condiviso una casa dove si sono consumati sughi scaduti e brevi amori, nottate sui libri e feste fino all'alba, invidie, gioie, amori e amicizie. Ma quel tempo di vita così acerbo, divertente e protetto sta per finire, e i cinque dovranno assumersi le loro responsabilità. Prenderanno direzioni diverse, andando incontro a scelte che cambiano tutto, chi rimanendo nella propria città, chi partendo per lavorare all'estero. Il racconto degli ultimi tre giorni di cinque amici che hanno condiviso il momento forse più bello della loro vita, di sicuro quello che non scorderanno mai.

"E' un film bellissimo - ha detto il regista Paolo Virzì del film durante un incontro pubblico con Johnson all’Università di Pisa - che merita attenzione perché è pieno d'amore, di struggimento, di vita e di melanconia. Ma è anche un film forte e speranzoso. Racconta quella stagione della vita al crinale tra l'adolescenza e l'età adulta. E' un piccolo capolavoro".

“Nel 2013, l'Università di Pisa – ha spiegato Johnson - mi chiede di fare un documentario e mi sorprendo ad ascoltare ragazzi che, anziché lamentarsi per la crisi, hanno un atteggiamento di sfida. Di rilanciare, piuttosto che arrendersi Per questo, quando ci è venuta l'idea per raccontare la fine di quel periodo protetto e acerbo, anziché seguire il classico percorso che ci avrebbe portati a sentirci dire che avremmo dovuto aspettare, che i soldi erano finiti, che avremmo dovuto scendere a compromessi produttivi, abbiamo deciso di fare da soli, di non arrenderci, di puntare in alto”.

In Toscana il film è in programmazione all’Uci Cinemas di Campi Bisenzio; al cinema Artè di Capannori; al cinema Splendor di Massa Carrara; al cinema Mignon di Montelupo; all’Isola Verde di Pisa; al Cineplex di Pontedera; al Multisala Grotta di Sesto Fiorentino; al Goldoni di Viareggio e al Centrale di Volterra. A Firenze ai cinema Fiamma e Fulgor.

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