MARSILIANA - Alle ore 21:40 di ieri, una pattuglia del Norm di Pitigliano durante un servizio di prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, decideva di effettuare un controllo all’esercizio pubblico. Al momento del loro arrivo i militari notavano la luce lampeggiante del sistema di videosorveglianza attiva. Con prontezza verificavano, anche, uno strano movimento all’interno del bar. A quel punto i Carabinieri decidono di intervenire ponendo in atto un controllo all’intero stabile, si dividono percorrendo, in modo contrapposto; il bar viene, così, accerchiato. Durante l’ accertamento uno dei militari intimava l’alt allo straniero che stava dandosi alla fuga con varie stecche di sigarette. L’altro militare accertava, nel frattempo, che il malfattore aveva divelto la grata di protezione della finestra del bagno per accedere all’interno del locale per fare razzie. Sul posto giungevano rinforzi e grazie al contributo degli altri Carabinieri veniva individuato il complice che, nascostosi dentro un’autovettura in uso ad entrambi, fingeva di dormire. Scatta la perquisizione al veicolo e all’interno vengono rinvenuti degli oggetti utilizzati per scardinare la grata in ferro. Il tutto è stato ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza presente all’interno dell’esercizio commerciale. Non ci sono dubbi: i trentenni vengono arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa di giudizio direttissimo con l’accusa di furto aggravato. L’intera refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.