GROSSETO - I risultati dello studio, condotto all’interno di un più ampio progetto regionale di ricerca attiva sulle malattie professionali (che abbraccia anche altre professioni studiate dalle altre Aziende della Toscana con il coordinamento della Asl di Empoli), saranno presentati mercoledì 11 novembre, a partire dalle 8.45 all’hotel Airone, a Grosseto, a cura dei medici della Prevenzione sui luoghi di lavoro (PISSL) della Asl 9 che hanno effettuato la ricerca.
Il lavoro, iniziato nel 2013 e terminato nei primi mesi del 2015, infatti, ha messo sotto osservazione circa 500 lavoratori tra parrucchieri e addetti alla macelleria (dipendenti e autonomi) di microimprese e di attività della grande distribuzione della provincia di Grosseto.
“L’obiettivo – spiega Lucia Bastianini, medico del Lavoro, referente del progetto regionale per la Asl 9 - è stato quello di effettuare una ricerca attiva di patologie lavoro-correlate nei comparti dei macellai e dei parrucchieri, creando contemporaneamente una rete tra professionisti, che contribuisca a far emergere problematiche talvolta sottostimate. Si tratta, infatti, di comparti poco indagati rispetto ad altri i cui rischi sono più evidenti. Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che il problema esiste e che le misure correttive, individuate o da individuare, dovranno essere costantemente monitorate per una corretta gestione del rischio ”.
Il seminario, dal titolo “La ricerca attiva di malattie professionali da disturbi muscolo-scheletrici in comparti a rischio: parrucchieri e macellai. L’esperienza di un triennio”, è rivolto agli addetti ai lavori, alle associazioni e alle rappresentanze dei lavoratori e, più in generale, ai cittadini interessati a saperne di più su questo tema.
L’apertura del seminario, alle 8.45, è affidata al vicecommissario della Asl 9, Daniele Testi. A seguire gli interventi dei medici della Asl 9 che hanno partecipato al progetto e la presentazione dei primi dati dello studio regionale, a cura di Alberto Baldasseroni, epidemiologo, direttore del Centro regionale infortuni e malattie professionali della Regione Toscana.
La chiusura dei lavori, prevista per le 13.15, è affidata a Silvia Vivoli, funzionario regionale che ha coordinato il progetto.