Molte zone della città sono afflitte (specialmente nel periodo estivo) da automobili parcheggiate in doppia fila o che comunque creano intralcio al passaggio di altri veicoli o mezzi pubblici. Un vero e proprio 'Far West' anche riferendoci al parcheggio ‘selvaggio’ dei ciclomotori e riguardo alla circolazione di biciclette, velocipedi e monopattini elettrici che vengono spesso a trovarsi nel transito contromano di vie a senso unico oppure nelle z.t.l. (oltre che nei sottopassaggi pedonali) nelle quali transitano a velocità elevata (la nostra Amministrazione dovrebbe imporre un limite massimo di velocità in tali zone, non superiore ai 6 km/h, come già è stato fatto in altre città, ma purtroppo si occupa di altre priorità, come ad esempio trovare il giusto posizionamento della ruota panoramica, o dare i permessi per installare un ristorante a 50 metri di altezza, il Follonica Summer Festival, attrazioni che sono utili a rimpinguare le casse comunali, ma che portano a grandi spese che si riflettono sulla mancanza di cura, di ordine e di sicurezza all’interno del territorio). Suddetti mezzi spesso circolano anche sui marciapiedi, permettendosi anche di suonare o protestare se un pedone non si fa da parte in maniera immediata! Sempre spesso si incontrano attraversando ad alta velocità un passaggio pedonale, in aggiunta apparendo dal nulla, mettendo un automobilista in serie difficoltà dato che viene a trovarsi nell'impossibilità di arrestare il proprio mezzo in tempo utile.
Sempre riguardo a questo inconveniente, un membro del nostro gruppo dice:
'Esiste il divieto di transito dalle ore 20.00 alle biciclette sul lungomare da Piazza Guerrazzi fino all'incrocio tra via Merloni e Viale Italia, però non ho mai visto un vigile, uno steward, una hostess o 'un pilota di volo’ fermare qualcuno.
Una sera, prima del covid (e relativo 'lockdown'), telefonai alla Polizia Municipale... Mi fu risposto che a quell'ora non erano in servizio.'
Gli incroci e i parcheggi sono un'altra nota dolente nella nostra città e che spesso vanno a 'braccetto'. Nonostante che l'articolo 158 del Codice della Strada reciti che non si può parcheggiare a meno di 5 metri da un incrocio, non si spiega come mai le aree di sosta a pagamento e non, infrangano tale articolo limitando la visuale nell'incrocio stesso, aumentando così il pericolo di incidenti e sanzioni (le sanzioni in ogni caso sono un vantaggio per l'Amministrazione).
Vista la mancanza di parcheggi in particolar modo con l’arrivo dei turisti estivi, il Comune non ha saputo trovare soluzione migliore, che riempire ogni ‘buco’ disponibile con aree di sosta a pagamento (almeno in quel modo riesce a trovare un introito), riuscendo solo a creare disagio a chi circola sulle strade cittadine, dato che per riuscire a vedere qualcosa quando ci si immette in un incrocio, si deve oltrepassare la linea di arresto ed in caso di incidente si prende anche il torto!
Io credo che il turismo invece sarebbe molto più attraente consentendo la sosta nel centro cittadino o sul lungomare per soli 30 minuti (per esempio per carico/scarico di merce in prossimità di alberghi e negozi). Ovviamente tutto dovrebbe essere corredato da un ampio parcheggio fuori dal centro, accompagnato da un adeguato servizio su bus navetta che colleghi il parcheggio con il centro cittadino.
Tutte le colpe dei disagi sopra descritti, non possono essere imputate alla Polizia Municipale che si limita ad eseguire i compiti che vengono dati loro ‘dall’alto’, né tantomeno si può avanzare l’accusa che non vengano fatti sufficienti controlli, vista la carenza di organico (se per esempio un certo numero di agenti deve coprire il servizio di pattuglia in città e altri impiegati nel controllo della spiaggia, non possono essere contemporaneamente a dirigere o controllare il traffico in punti critici, oppure ancora ad intervenire immediatamente con una rimozione forzata presso una sosta illecita). Servirebbero molti più agenti, anche se stando alle parole del nostro Sindaco sia passato in giunta un incremento di organico, specialmente per quanto riguarda il periodo che va da Aprile ad Ottobre.
Raccolta rifiuti.
Con che coraggio la nostra amministrazione organizza eventi di attrazione anche regionale, quando poi il nostro territorio comunale è ricoperto di buche (anche se l’Amministrazione dice che da due anni il Comune è stato senza una ditta che facesse manutenzione alle strade, l'inconveniente c’è da decenni), oppure si respirano in interi quartieri avelli nauseabondi, provenienti da tombini e fogne, oppure ancora da cassonetti stracolmi rifiuti organici la cui soave fragranza viene cullata dal maestrale in tutti gli angoli di Follonica?
Per non parlare della mancanza di ordine e disciplina, da parte dei cittadini o villeggianti che nelle zone in cui viene attuata la raccolta porta a porta, non rispetta le norme. Nello specifico:
-La gente non si cura si riporre gli scarti organici all’interno dei mastelli forniti dalla nostra Amministrazione, regolarmente chiusi, ma al contrario li depone all’interno di sacchetti (molto fragili) sopra i marciapiedi, quando non sopra i muretti di giardini o all’interno/sopra mastelli di altre persone. Tali sacchetti poi inevitabilmente sono preda di animali che vengono attratti dall’odore (gabbiani, gatti… Fino a poco tempo fa sapevo anche di cinghiali in zona Capannino) che rovistavano spargendone il contenuto sui marciapiedi;
-La gente non si cura (oppure non lo sa nemmeno, come nel caso dei bagnanti) di depositare sul marciapiede i rifiuti specifici nel giorno dedicato alla raccolta di essi. Sempre i bagnanti non sapendo come orientarsi (giustamente) riempiono i vari piccoli cestini presenti nei dintorni e questi non vengono svuotati regolarmente (contribuendo all’odore di ‘pestilenza’ nel territorio, oltre alla trascuratezza di esso);
Un nostro concittadino ci comunica anche qualche suo pensiero personale:
‘Credo che raccolta porta a porta inciti a non farla, giacché una persona non può fare i comodi di quelli che passano a ritirarla e lasciare i cumuli di spazzatura in casa in attesa… I cassonetti intelligenti magari con telecamera sono la soluzione migliore, una persona è libera 24 ore su 24 di andare a buttare la spazzatura differenziandola. Inoltre in una città come Follonica piena di turisti (nel periodo estivo) è solo un invito lasciare sacchi ovunque (non sapendo come liberarsene) nella migliore delle ipotesi...
Quindi, noi Follonichesi Stufi ci poniamo alcune domande:
-Non sarebbe meglio ripristinare in tutte le zone la raccolta tramite cassonetti intelligenti dove effettuare una regolare raccolta differenziata (tramite card)?
-Non sarebbe meglio che qualche bidone fosse lasciato accessibile anche a chi non è provvisto di ‘card’?
-Non sarebbe meglio incrementare il numero dei cestini in città aumentando la frequenza del loro svuotamento?
-La ditta ‘Sei Toscana’ non potrebbe essere pagata ed incaricata dal Comune per raccogliere tutta la varia immondizia che trova sui marciapiedi, semplicemente raccogliendola come rifiuti indifferenziati? Mancano i soldi? Segnale che la nostra Amministrazione non sarebbe neppure capace di amministrare un condominio! E meno male che è composta da persone di competenza, plurilaureate che poi sono buoni a spendere solo soldi inutilmente realizzando opere di dubbia utilità collettiva, elargendo compensi altamente immotivati e anche utilizzando malissimo i soldi stanziati dall’Unione Europea. Un classico esempio è il Parco della Petraia: ci serviva veramente un’area da destinare a parco (e settimanalmente a mercato)? Non era più utile scegliere come destinazione d’uso un’area di parcheggio? La nostra Amministrazione è questa e per fare favori agli amici (compagni) ed agli amici degli amici (compagni dei compagni), utilizza soldi pubblici per realizzare il bellissimo Lungomare, quando poi il resto della città è in assoluto degrado, utilizza i soldi pubblici per creare grandi eventi, facendo finta di non vedere e di non sapere quali sono i problemi basilari della città e che potrebbero venir risolti con un decimo di soldi che vengono spesi organizzando il Follonica Summer Festival. (Tra i tanti odori che si sentono a Follonica, a noi Follonichesi Stufi sembra di sentire odore si troppe ‘mazzette’ che girano a scapito del bene comune).
Una casa prima di essere abbellita con opere accessorie, ha bisogno di buone fondamenta, e sono proprio quelle che mancano a Follonica…
In merito a come vengono amministrati i soldi dei contribuenti follonichesi, un nostro concittadino ci esprime alcune sue perplessità:
“Ho letto su varie testate locali che il Camping “Il Veliero” ha regalato una struttura di pallanuoto alla Nostra Amministrazione… Adesso, oltre al fatto che tale regalo mi sembra una sciocchezza in confronto al debito, mi domando: Non sarà mica un regalo ‘in odore di corruzione’, per chiedere velatamente che gli venga estinto il debito TARI di 700.000 (SETTECENTOMILA!) Euro che invece dovrebbe essere pagato? Il mio dubbio è che le spese di suddetto campeggio (che piu che altro ospita extracomunitari pseudo rifugiati politici) vadano a essere pagate dalla collettività (suddividendole tra i vari concittadini contribuenti)!”.
La parola ai cittadini (anche non membri del gruppo):
Segnalazioni varie:
-Una nostra concittadina ci mette a conoscenza di questo fatto:
La mia nonna ha 89 anni e purtroppo a Gennaio le è stata diagnostica una grave insufficienza renale al quinto stadio (per capirsi terminale). Da quel momento, ha avuto il bisogno di dialisi a giorni alterni ed è l'unico modo per poter vivere... Purtroppo nonna non cammina più e quindi per il trasporto in ospedale necessita di ambulanza, barella e sedia elettrica... Arriva l'estate... E in via Giacomelli arrivano i gazebo dei locali, tavoli,ecc., facendo diventare lo spazio davanti al portone ridotto a un solo metro, costringendo ogni volta i volontari della Croce Rossa Italiana a dover spostare i tavoli e le sedie, e mettere la barella praticamente sui tavoli, sempre che non ci sia qualcuno che sta mangiando... Viene avvisato del disagio il SINDACO e il comandante dei vigili urbani, che dopo un sopralluogo chiede di indietreggiare per mettere in sicurezza la nonna, ma niente, nessuno ci sente... Dopo due mesi di telefonate e foto la situazione è sempre la stessa e nessuno ha preso in mano la situazione. Sarebbe bastato talmente poco, solo UN METRO! Indietreggiare di un metro avendo un pochino di BUON SENSO E UMANITÀ. Avrei proprio voluto vedere se al posto della signora Assunta ci fosse stato qualcuno con più agganci dei miei, se il trattamento fosse stato lo stesso. Non credo proprio! Avrei voluto fare un articolo su un giornale locale, ma niente da fare...Situazione troppo delicata..... Allora sapete che vi dico? L'articolo me lo scrivo da sola.... GRAZIE CARO Sindaco per aver fatto qualcosa per aiutare la situazione di mia nonna. È facile parlare e giudicare quando non si tratta dei propri cari… A me sinceramente girano e anche parecchio... Però come si dice: È una ruota che gira, sempre...
-Nel tratto di Viale Italia che va dalle 3 Palme all'incrocio con via Lamarmora (Albergo Eden), si trovano:
-Albergo e stabilimento balneare 'Ausonia';
-Albergo e stabilimento balneare 'Orchidea';
-Stabilimento balneare 'Bagno Roma';
-Stabilimento balneare 'Tangram-spiaggia accessibile' (sembra che quest'ultimo verrà trasferito in una locazione più consona, anche se se ne parla da una decina d'anni);
-Albergo e stabilimento balneare 'Parrini';
-Albergo e stabilimento balneare 'Miramare';
-Albergo e Stabilimento balneare 'Eden';
-2 ristoranti, 4 pizzerie a taglio, 4 gelaterie e altri vari negozi.
Come si può pensare che una quindicina di parcheggi per disabili siano sufficienti? Stiamo scherzando?
L'idea di rendere z.t.l. (nel periodo estivo) via Merloni e il tratto sopracitato di viale Italia (con sosta consentita solo a residenti e disabili), non può neanche venire presa in considerazione dalla nostra Amministrazione, perché altrimenti ne perderebbe il turismo! Allora meglio 1000 turisti in più che 10 disabili in meno che riescano ad andare al mare (vige la regola della maggioranza). Oltretutto che fastidio ci sarebbe per una persona senza problemi motori, nel parcheggiare a 500 metri dalla spiaggia? Invece no, vogliono tutti trovare posto a pochi metri dalla spiaggia (anche usando concessioni di parenti o avendo disabilità di tutt'altro tipo).
La nostra Amministrazione farebbe meglio ad investire i soldi dei contribuenti cittadini in maniera più oculata, invece di dire che mancano i fondi e quindi si possono ottenere solo con il turismo! (Ci vorrebbe una bella "spending review"/revisione della spesa pubblica anche a livello comunale…).
La replica a livello amministrativo è quella che i parcheggi per disabili sono oltre 280 e non se ne possono fare altri. Allora io penso che sarebbe utile fare un censimento di tali parcheggi ed eliminare quelli di dubbia utilità (ne ho visti molti in giro) trasferendoli verso i punti più critici della città.
Raccolta rifiuti:
-Dato che la raccolta porta a porta crea troppo “sudiciume” in giro (c’è chi sbaglia a portare giù i rifiuti nel giorno fissato ed essi vengono lasciati li dagli operatori della ‘Sei’, animali che rompono i sacchi spargendo sul marciapiede tutto il materiale che si trovava al loro interno, indisciplina della gente, ecc.) molti cittadini pensano che sarebbe molto meglio ripristinare i cari vecchi ‘bidoni’ pur mantenendo la raccolta differenziata;
-La scelta scellerata dei SOLI cassonetti intelligenti (intelligenti per chi?) richiederebbe un album fotografico giornaliero per vedere lo scempio ed il degrado a cui siamo arrivati. Ma non importa, i cassonetti sono intelligenti per gli esperti comunali;
-Perché dove c'è la raccolta dei rifiuti tramite cassonetti e ci sono nelle vicinanze molti esercizi di ristorazione, ci sono pochi contenitori per il compostabile? L’effetto che se ne ottiene sono zone molto maleodoranti;
-Dovrebbero essere elevate sanzioni a chi abbandona rifiuti fuori dei cassonetti e anche a chi non si adegua al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti (residenti compresi)... In merito esiste un regolamento comunale con tanto di sanzioni amministrative… Perché non si mettono in atto?
-Le nostre aree verdi (parchi, giardini comunali) andrebbero curate con più frequenza: svuotamento dei cestini, rimozione cartacce, lattine e bottiglie (lasciati dalle comitive notturne), rimozione di escrementi dei cani che i padroni non raccolgono, cura della vegetazione (che invece viene effettuata una o due volte all'anno, quando va bene);
-È necessaria una rimozione della fitta vegetazione all'interno del canale del Torrente Petraia (Gora), nonché di pesci morti (causa di odore nauseabondo) e di altri materiali vari (persino carrelli del supermercato);
Viabilità e parcheggi:
-E della viabilità contorta e per nulla scorrevole, non ne parla nessuno? Meno male che vogliamo lottare contro l'inquinamento! Per fare cento metri a dritto bisogna farne il triplo e dare pure le precedenze… Dato che si parla tanto di criticità, questa mi sembra non da poco;
-Nelle vie dritte e lunghe (via Colombo, via Albereta, via Bicocchi, ecc.) i motocicli e i ciclomotori raggiungono velocità elevate, per cui sarebbe utile l’utilizzo di efficaci dissuasori di velocità;
-Perché in via Don S.Leone il limite di velocità non viene fatto rispettare?
-Sono necessari controlli sulla circolazione di Viale Italia a Prato Ranieri (zona ex Tony's), dato che pur essendo quel tratto una z.t.l. le auto viaggiano a velocità sostenuta;
-Un cittadino ci fa sapere che trovando un'autovettura davanti al suo passo carrabile, ha chiamato la Polizia Municipale per richiederne la rimozione, ma il Comando era chiuso (dato che rispondeva la segreteria telefonica). Quindi ha dovuto rivolgersi ai Carabinieri ed attendere quasi due ore prima che arrivassero, poiché erano impegnati con un intervento in un incidente stradale.
Tutto questo denota la mancanza di personale per la pubblica sicurezza/emergenze varie;
Ringraziamo e salutiamo
Follonichesi Stufi